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Comune di Prato

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20/10/2021 10:15
biffoni Lavoro Le modifiche al decreto legislativo 81/2008 rafforza il lavoro di controllo e prevenzione

Incidenti sui luoghi di lavoro, Biffoni: "Bene i nuovi provvedimenti del Governo, auspico potenziamento Ispettorato anche sul nostro territorio"

Dall’inizio dell’anno sono 26 i morti sul lavoro in Toscana, in un anno tragico anche per il distretto tessile e ancor più per il Paese, nei diversi settori. Più volte il sindaco Matteo Biffoni ha richiesto un intervento del Governo a fronte di dati allarmanti e oggi accoglie con soddisfazione il via libera del Consiglio dei ministri, su iniziativa del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando, alle modifiche del Decreto legislativo 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: “Le modifiche introducono aspetti importanti per potenziare i controlli e renderli più efficaci, in un’ottica di prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro”,  sottolinea il sindaco Matteo Biffoni .

Tra i provvedimenti  previsti vi è il coordinamento tra Ispettorato nazionale del lavoro e Asl dell'attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro svolta a livello provinciale; il reimpiego degli introiti derivanti dalle sanzioni emanate dall'Ispettorato in materia prevenzionistica in un fondo finalizzato al finanziamento dell'attività di prevenzione nei luoghi di lavoro (così come già avviene con le sanzioni dei controlli degli ispettori Asl); il rafforzamento del Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP).

Cambiano anche le condizioni necessarie per l'adozione del provvedimento cautelare della sospensione dell'attività imprenditoriale interessata dalle violazioni: 10% e non più 20% del personale "in nero" presente sul luogo di lavoro così come l'individuazione degli illeciti in materia di salute e sicurezza da considerarsi gravi. In particolare, per questo tipo di illeciti sui luoghi di lavoro non sarà più richiesta alcuna "recidiva" ai fini della adozione del provvedimento che, pertanto, scatterà subito a fronte di gravi violazioni prevenzionistiche.

Previsto anche un aumento dell’organico dell’Ispettorato nazionale del lavoro con l’assunzione di 1.024 ispettori e un investimento importante in nuove tecnologie: “Come ribadito in più occasioni al ministero è fondamentale che alla luce delle nuove assunzioni vengano implementati gli uffici sul territorio pratese, dove la situazione è particolarmente complessa ed è fondamentale una presenza significativa degli organi periferici dello Stato”, conclude Biffoni, che si incontrerà con il ministro Orlando nelle prossime settimane.

edr

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