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Comune di Prato

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05/11/2021 12:00
Santi Pubblica istruzione Gli interventi, necessari a causa del deterioramento del tempo e approvati oggi dalla Giunta, saranno finanziati con risorse proprie e accensione di mutui

Scuola, pił di 260mila euro per lavori di rifacimento e messa in sicurezza del tetto all'infanzia Fontanelle e Tobbiana

L'assessore Ilaria Santi: "La Giunta comunale mantiene alta l'attenzione verso l'edilizia scolastica sia con interventi di riqualificazione sia con la realizzazione di nuovi edifici scolastici"

Ammonta a più di 260mila euro (262mila euro per l'esattezza) l’investimento del Comune per i lavori di rifacimento e messa in sicurezza del tetto della scuola dell’infanzia Fontanelle e della scuola dell'infanzia Tobbiana.

I progetti definitivi degli interventi sono stati approvati dalla Giunta comunale oggi venerdì 5 novembre, su proposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi, per mettere in sicurezza e riqualificare gli edifici scolastici della città.

"L'Amministrazione continua ad investire risorse per il miglioramento delle scuole - ha detto l'assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi -. La Giunta comunale mantiene alta l'attenzione in particolare verso l'edilizia scolastica sia con interventi di riqualificazione per migliorare la sicurezza degli edifici scolastici sia con la realizzazione di nuove scuole".

Il tetto della scuola dell’infanzia Fontanelle, nonostante periodici interventi di manutenzione, è soggetto a deterioramento a causa del tempo e dello spostamento delle tegole. Per questi motivi la copertura dell'edificio sarà completamente sostituita e messa in sicurezza anche per le successive manutenzioni.

L’investimento per l'opera ammonta a 138mila euro di cui 29mila euro (29.055 euro per l'esattezza) messi a disposizione dall’Amministrazione comunale e la parte rimanente ottenuta mediante l'accensione di un mutuo.

Stesso intervento anche alla scuola dell'infanzia Tobbiana dove l’investimento ammonta a 124mila euro di cui 26mila euro (26.758 euro per l'esattezza) messi a disposizione dall’Amministrazione comunale e la parte rimanente ottenuta mediante l'accensione di un mutuo.

np

906/21

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