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Comune di Prato

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18/11/2021 15:00
Santi Pari opportunità Tante le iniziative organizzate dal Comune e dai Comuni della Provincia insieme alle associazioni: dagli incontri pubblici, alle mostre fino agli spettacoli. Il 24 novembre l'inaugurazione di "Domestica" al Pecci, il 25 il flashmob in piazza delle Carceri

Le iniziative per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

L'assessore Ilaria Santi: "Continuiamo a lavorare in modo capillare a tutti i livelli a partire dalle scuole dell'infanzia. Abbiamo fatto rete con gli altri Comuni e le associazioni anche durante il lockdown"

È stato presentato stamani giovedì 18 novembre il cartellone di eventi e iniziative organizzate in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che coinvolge il Comune di Prato e tutti i Comuni della Provincia insieme a numerose associazioni del territorio.

A presentare il programma sono stati l'assessore alle Pari Opportunità del Comune di Prato Ilaria Santi, l'assessore alla Cultura Simone Mangani, la referente dell'Ufficio alle Pari Opportunità della Provincia Elena Cardosi, insieme agli assessori alle Pari Opportunità del Comune di Montemurlo Valentina Vespi, del Comune di Vaiano Fabiana Fioravanti, del Comune di Poggio a Caiano Maria Teresa Federico, la rappresentante del Comune di Vernio Monica Romagnoli, l'assessore al Patrimonio del Comune di Carmignano Chiara Fratoni e la referente di CGIL Prato Manuela Marigolli. Coinvolto il Comune di Cantagallo e SDS Area pratese.

Hanno partecipato anche la presidente del Teatro Politeama Pratese Beatrice Magnolfi, Francesca Ranaldi del Centro Antiviolenza La Nara e i rappresentanti delle associazioni: associazione Senza Veli sulla Lingua, Soroptimist International Club di Prato, associazione Sedici.

Il ricco cartellone delle iniziative per il 25 novembre è frutto di un lavoro di rete e di un impegno corale che vede coinvolti anche Cooperativa Alice, Metropopolare, Soggetti Smarriti, InterSezioni, associazione Succede a Prato, Centro di Drammaturgia delle Donne, CGIL -SPI Prato, Auser, Centro Pecci Prato, Fondazione Carlo Marchi, Pubblica Assistenza L'Avvenire Prato, Comitato Pari Opportunità - Ordine degli Avvocati di Prato e Lions Clubs Prato Castello dell'Imperatore.

"Il Comune di Prato e i Comuni della Provincia stanno da anni lavorando sinergicamente su un problema dilagante come la violenza di genere e questa collaborazione stretta è continuata anche nel periodo del lockdown durante il quale abbiamo fatto ancora di più rete con le associazioni del territorio - ha detto l'assessore alle Pari Opportunità Ilaria Santi -. I nostri interventi di sensibilizzazione e supporto partono già dalle scuole dell'infanzia per contrastare e aiutare a riconscere la violenza domestica di cui i bambini e le bambine sono vittime.

I casi di donne che subiscono violenza sono in aumento e proprio per questo non smettiamo di lavorare in modo capillare a tutti i livelli - continua l'assessore Santi - I numeri vanno letti anche come un segnale da parte delle donne e delle giovani donne di essere disposte a sopportare sempre meno e denunciare di più. Per il 25 novembre ci saranno moltissime iniziative organizzate su tutti i Comuni della Provincia sia nelle scuole che aperti alla cittadinanza".

"Il teatro Politeama Pratese presenta in due date, il 24 e il 25 novembre, lo spettacolo ispirato a Frida Kahlo col fine di caratterizzare la programmazione teatrale con il tema della eliminazione della violenza contro le donne - ha detto la presidente del Politeama Pratese Beatrice Magnolfi - Per le due date in programma il Politeama applicherà uno sconto del 10% alle donne facenti parte di associazioni femminili del territorio".

"Il Centro Antiviolenza La Nara è parte attiva in tutte le iniziative che sono in programma nel cartellone di questo anno perché è molto importante essere presenti sul territorio anche in eventi pubblici - ha detto Francesca Ranaldi del Centro Antiviolenza La Nara -. Su due temi vogliamo sensibilizzare sempre di più, l'importanza di investire sull'infanzia e sulla sua difesa e il cambio culturale necessario per eliminare ogni forma di violenza sulle donne.

Di particolare rilievo sono il flashmob Fermiamo insieme i femminicidi  organizzato in piazza delle Carceri per il 25 novembre alle 17 - continua Francesca Ranaldi -, e l'inaugurazione della mostra fotografica Domestica. Assistere alla violenza che si terrà al Museo Pecci il 24 novembre alle 18".

La realizzazione di una programmazione condivisa testimonia l’attenzione e la sensibilità al tema da parte di tutti i soggetti coinvolti a partire dal mondo dell’associazionismo e degli enti del terzo settore, del personale degli enti territoriali ma, soprattutto, la consapevolezza, a livello politico, dell’importanza di agire culturalmente per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne.

I dati del Centro Antiviolenza La Nara. Nel 2020 sono state seguite 427 donne vittime di violenza e nel 2021 fino ad oggi sono 373. Nel 2020 e 2021 sono stati registrati cambiamenti in riferimento alla fascia di età delle donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza: sono aumentati gli accessi di donne tra i 18 e i 35 anni, accolte anche nelle tre case rifugio. Nel 2020 sono stati accolti più di 400 bambini insieme alle madri.

Ecco il programma.

Comune di Prato

23 novembre ore 21 - Salone Consiliare - Conferenza  “La convenzione di Istanbul 10 anni dopo” a cura di Soroptimist International Club di Prato. L’iniziativa si propone di illustrare l’impatto della Convenzione di Istanbul in Italia con particolare riferimento al mondo della ricerca/accademia, dei programmi per autori, e delle ricadute operative dei Centri Antiviolenza.

24 novembre ore 10 -Aula Atelier presso la Scuola Ser Lapo Mazzei- “Come nelle fiabe” - Spettacolo teatrale riservato agli studenti e studentesse dell’Istituto Comprensivo Marco Polo. A cura dell’Associazione Metropopolare. Iniziativa di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi sul tema della coscienza di genere, tentando di rivelare quelle dinamiche discriminatorie a cui molte persone, uomini e donne, prendono parte inconsciamente, influenzati dalla cultura in cui sono cresciuti.

24 novembre  ore 18 - Centro Pecci “DOMESTICA. Assistere alla violenza” - Inaugurazione mostra fotografica e performance sonora.  Promossa dal Centro Antiviolenza La Nara, a cura dell’Associazione Sedici e di Teatro Metropopolare. Si tratta di una mostra fotografica che vuole indagare il tema della violenza di genere e raccontare la violenza assistita, attraverso l’analisi delle sue storie, dei suoi luoghi e di tutta la simbologia che sta intorno alla violenza femminile, a cura dell’Associazione Sedici. In occasione della mostra, verrà realizzata la performance sonora “Nello specchio” a cura di Metropopolare che indaga il tema della violenza assistita.

24 e 25 novembre ore 21 - Teatro Politeama Pratese - Spettacolo teatrale “Viva la Vida”, ispirato a Frida Kahlo. Una produzione del Teatro Biondo di Palermo per uno spettacolo innovativo, che racconta una Frida Kahlo intima e contemporanea, liberamente tratto dal romanzo di Pino Cacucci. In scena Pamela Villoresi nel ruolo dell’artista, Veronica Bottigliero e Lavinia Mancusi: tre donne sul palco per un canto alla vita, un urlo di amore e di libertà.

25 novembre ore 15 - Palazzo Pretorio - Ingresso gratuito per le donne. Prenotazione: 0574/1837859 o prenotazioni.museiprato@coopculture.it

25 novembre ore 17 - Palazzo Pretorio - Conferenza “Dal convento al museo. La storia di Maria Luisa Raggi, una pittrice dimenticata” con la partecipazione di Consuelo Lollobrigida, Letizia Montalbano e Rita Iacopino. - Prenotazione: 0574/1837859 o prenotazioni.museiprato@coopculture.it.

25 novembre ore 17 - Piazza S. Maria delle Carceri – “Flash mob - Fermiamo insieme i femminicidi” a cura del Centro Antiviolenza La Nara, Coordinamento donne CGIL, SPI CGIL, AUSER PRATO. Il flash mob prevede l’accensione di tanti lumini quante saranno le donne uccise fino a quella data con la lettura dei nomi delle vittime di femminicidio e di testi sul tema. Uomini e donne presenti all’evento saranno muniti di altrettanti ombrelli neri sui quali saranno scritti dei messaggi di sensibilizzazione.

27 novembre ore 16 - Piazza del Comune - “Flashmob - Donne in piazza per le donne” a cura dell’Associazione Succede a Prato. L’iniziativa consiste nella “scesa” in piazza, anziché in campo, delle donne dell’Associazione impegnate da 20 anni nella ‘Partita del Cuore, Partita delle Signore,’ contro la violenza di genere. La “scesa in piazza” avverrà con la divisa da calcio completa, la terna arbitrale in testa ed un paio di scarpe rosse in mano.

Comune di Vaiano

25 novembre ore 21 - Sala Consiliare - Presentazione del libro “La stanza” di Michela Goretti ed esposizione foto del progetto Rebirth=Rinascita a cura del Centro Antiviolenza La Nara. In contemporanea il palazzo comunale si illuminerà di rosso

Comune di Montemurlo

25 novembre - “Scarpe rosse contro la violenza alle donne” - Installazione scarpette rosse nelle tre frazioni di Montemurlo. A cura della Commissione Pari Opportunità.

  25 novembre ore 10 - IO e TE. Palazzetto dello sport di Oste. Iniziativa riservata agli studenti del Liceo Artistico Umberto Brunelleschi di Montemurlo, in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo Livi”, con la partecipazione del Comandante della tenenza dei Carabinieri di Montemurlo, il sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Prato e responsabili del Centro Antiviolenza La Nara.

26 novembre  ore 21 - Sala Polivalente Cristiano Banti (Piazza della Libertà) - Spettacolo teatrale “La metafisica della bellezza: lettere dalle case chiuse”. Dalle lettere delle prostitute alla senatrice Merlin di Elena Arvigo, con Amanda Sandrelli e Elena Arvigo. In collaborazione con il Teatro delle donne di Firenze. Ingresso gratuito, con prenotazione consigliata scrivendo a promo.cultura@comune.montemurlo.po.it

Dal 25 novembre al 5 dicembre - Galleria espositiva di Sala Banti (Piazza della Libertà) - Mostra “Come si comunica la violenza? La violenza sulle donne raccontata dai giornali” a cura della Commissione Pari Opportunità.

3 dicembre ore 21 - Sala polivalente Cristiano Banti (Piazza della Libertà). “A dieci anni dalla convenzione di Istanbul: cosa è stato fatto e cosa ancora dobbiamo fare” - Sala Banti - Presentazione del XIII Rapporto sulla violenza di genere in Toscana. Un’analisi dei dati dei Centri e delle Reti Antiviolenza - Anno 2021. Iniziativa a cura della Commissione Pari Opportunità

Comune di Poggio a Caiano

26 novembre ore 21.15 - Sala della Giostra,Via Cancellieri n. 4. Lettura scenica "Riguarda anche te" a cura dei Soggetti Smarriti, con il contributo dei F.lli Cecchi e la partecipazione di R. Meozzi.

Comune di Carmignano 

20 novembre – Salone Consiliare

ore 16:30 - Inaugurazione mostra fotografica “Quello che le donne non vogliono” di Martina Forni.

ore 18:00 - “A tutte le donne” letture sceniche di Valentina Banci.

Comune di Vernio

23 novembre ore 18

Sala Superiore Teatro Ex Meucci. Tavola rotonda “Violenza di genere: il fenomeno, gli stereotipi e il loro contrasto”,in collaborazione con il Centro Antiviolenza La Nara e l’Associazione Intersezioni Prato

Comune di Cantagallo

25 novembre

La Rocca Cerbaia si illumina di rosso

La luce simbolica della lotta ad ogni forma di violenza contro le donne

Provincia di Prato

8 novembre

"Insieme contro la violenza di genere” incontro con l'Avv.ta Adalgisa Ranucci rivolto agli/alle studenti/esse sulla violenza di genere, a cura dell'Associazione Senza veli sulla lingua

23 novembre ore 10 - “Come nelle fiabe” spettacolo a cura dell’Associazione Metropopolare riservato agli Istituti scolastici secondari di II grado del territorio in collegamento da remoto. Metropopolare propone un evento con l'intento di sensibilizzare i ragazzi sul tema della coscienza di genere, tentando di rivelare quelle dinamiche discriminatorie a cui molte persone, uomini e donne, prendono parte inconsciamente, influenzati dalla cultura in cui sono cresciuti. Uno spettacolo teatrale che unisce testi e canti della tradizione popolare sul tema della coscienza di genere, e che inviti i ragazzi a riconoscere e combattere quei pattern discriminatori che da sempre affliggono la nostra cultura.

L’accesso alle iniziative in spazi chiusi è riservato ai possessori di green pass

np

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