Forever Michael. La vera storia di Michael Jackson

A partire da martedì 30 novembre, in quattro appuntamenti sempre alle ore 21.15, presso il Teatro Magnolfi   prenderà il via il ciclo di conferenze multimediali Forever Michael. La vera storia di Michael Jackson , a cura del critico musicale e storico dell’arte Alessio Zipoli.

La rassegna è inserita nel cartellone di eventi Prato Festival 2021 , progetto dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Prato.

Vent’anni fa veniva pubblicato “Invicible”, l’ultimo album in vita di Michael Jackson. Se la sua vita non può certo definirsi invincibile, la sua eredità artistica sicuramente lo è: un successo senza precedenti e senza successori per quello che probabilmente è stata la più grande icona popolare del secondo Novecento, tanto da autoincoronarsi King of Pop”.

Cantante, musicista, ballerino, entertainer e attore. Manager formidabile di se stesso e di un mondo magico creato dal suo immaginario. Michael Jackson è l’artista dei record compreso quello di “Thriller”, l’album musicale più venduto di sempre, ma anche l’uomo sofferto proveniente da un’infanzia negata e da un’età adulta dominata da colpi di scena e scandali giudiziari.

A distanza di oltre dieci anni dalla scomparsa, il critico musicale e storico dell’arte Alessio Zipoli ha deciso di ricomporre in quattro grandi capitoli il puzzle complesso e appassionante di una storia che finalmente merita di essere giudicata con adeguato valore, riprendendo il filo di una carriera straordinaria che ha regalato al mondo non solo quattro decenni di successi senza eguali, ma un lascito imperituro di originalità, sperimentazione e perfezionismo raccolti in un talento incommensurabile.

A seguire il programma nel dettaglio:

1° incontro – 30 novembre

I want you back! Le origini di un bambino prodigio e la storia dei Jackson 5

Il ciclo parte con il primo incontro in cui si ripercorrono le origini della famiglia Jackson e la nascita del gruppo “Jackson 5”. I cinque fratelli Jackson capitanati dal piccolo Michael saranno lanciati come l’ultima scoperta sensazionale della Motown, passeranno dalla leggendaria esibizione all’Ed Sullivan Show, fino a divenire il gruppo americano più popolare dei primi anni ‘70, tra album di successo strepitoso, tournée mondiali e persino una serie animata.

2° incontro – 14 dicembre

Moonwalking. La costruzione del mito da Off The Wall a Thriller

Michael continua l’esperienza con i fratelli nel nuovo gruppo da essi fondato, i Jacksons, ma nel frattempo sviluppa un proprio percorso individuale dove le influenze stanno sempre più ampliandosi tra generi e stili, assimilando modelli da Fred Astaire a Paul McCartney. In occasione dell’inaspettato esordio cinematografico in “The Wiz”, versione black del mago di Oz dove interpreta il ruolo dello Spaventapasseri avviene l’incontro della vita con l’autore della colonna sonora del film: si chiama Quincy Jones, e diventerà il produttore-deus ex machina dei primi strabilianti successi solisti di Michael: “Off The Wall” e soprattutto l’album dei record, l’inarrivabile “Thriller”.

3° incontro – 21 dicembre

Who’s Bad? La consacrazione come “King of Pop”

Come si può sopravvivere al successo di “Thriller”? Ad esempio con la composizione di uno degli inni del decennio, “We Are The World”, che per la prima volta evidenzia l’infaticabile spirito umanitario dell’artista.

All’apice della propria parabola Michael tenta anche un’ultima tournée con i Jacksons, ma ormai è tempo di una nuova maturità, rappresentata da un album composto con tenacia e inventiva al massimo delle proprie forze: “Bad”. È l’inizio della consacrazione, celebrata dal film-documentario “Moonwalker”.

4° incontro – 28 dicembre

You Rock My World. La maturità, la morte, la rinascita di un’icona

Michael Jackson è al culmine di un successo non solo personale, ma ormai universale: ne deriva un’inquietudine magistralmente resa nell’album che inaugura la propria maturità “Dangerous”. Ma è a questo punto che la sua stella viene sia presa d’assalto sia appannata dalle ambiguità di una vita privata sempre più eccentrica, portando i mass media a occuparsi sempre più dei nuovi scandali da tabloid e sempre meno del percorso artistico. Michael Jackson riuscirà tutta via ancora a produrre ancora gioielli pop come “Scream” o You Rock My World”, fino ai primi anni Duemila e alla promessa di un tour mondiale di rilancio, “This Is It”, che purtroppo verrà cancellato dall’improvvisa morte dell’artista.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite.

L’accesso al Teatro sarà consentito previa verifica di Green Pass valido

Per informazioni:

www.pratofestival.it e www.cittadiprato.it | Fb: Prato Festival

0574 1835021 | 5152 | 7712