Intravisioni, la prima mostra persona di Giovanni Sanesi
Gli spazi della Saletta Campolmi di Prato ospitano la prima mostra personale dell’artista Giovanni Sanesi: Intravisioni. La mostra, a cura di Mirco Marino, è un progetto realizzato dall’Associazione SC17 e promosso da Officina Giovani – Comune di Prato che vede il suo principio nella necessità di dare spazio e promuovere la giovane arte contemporanea.
Le recenti opere di Giovanni Sanesi nascono nel tempo sospeso di questo periodo, un tempo a cavallo tra un prima e un dopo.Le ampie tele del pittore guardano al mondo in cui viviamo e riflettono sui grandi temi che oggi non possono non risalire dal profondo e rendersi evidenti. I lavori sono intravisioni, vedute di interni, in cui i soggetti prendono posto nello spazio domestico. Il titolo è sia descrittivo della scena che dei soggetti, sono soggetti che si guardano dentro e si lasciano intravedere dall’osservatore. Sono tre i macro-temi che le opere dell’artista introducono: l’identità, le relazioni e il tempo.
Il concetto di identità è investigato nei quadri a soggetto unico, un soggetto che si guarda allo specchio e stenta a riconoscersi, immerso in un bagliore che ha in sé un’aria sacrale. La luce diventa soggetto al pari delle figure e autonomamente sceglie cosa illuminare. È una luce trattata sia come creatrice dell’immagine sia come distruttrice, come formante e de-formante, un bagliore che si esprime quindi in una doppia dinamica: mostrare e nascondere.
Queste opere richiamano una figura umana che è in costante ricerca e in costante attesa, un concetto ripreso nel ciclo sulle relazioni.
Le relazioni si configurano in modo duplice come contatto incessante con l’altro e come distanza. È una rappresentazione di stadi successivi di dinamiche relazionali che vengono intraviste sulla tela, alle volte con chiarezza, altre lasciando la comunicazione in sospeso, omettendo l’evidenza per elevarsi a simbolo. È proprio il mistero che il simbolo porta inevitabilmente con sé a invitare l’osservatore a guardare le opere più da vicino e più a fondo, a cercare una risposta a quelle domande che l’incontro con l’altro da sé impone.
Sfondo della ricerca identitaria e relazionale è il tempo. I soggetti di Giovanni Sanesi galleggiano nel tempo sospeso del loro quotidiano e dei loro contatti. È un tempo, espresso in varie figure simboliche, che è sia fermo che lunghissimo. Un tempo immobile e fluttuante in cui i soggetti sono immersi, come nella luce che dalle finestre invade le scene.
Il video installato all’ingresso dell’esposizione si pone come soglia, come introduzione alla mostra stessa. Si tratta di un montaggio di due progetti distinti cui l’artista ha lavorato nel periodo della pandemia. Il video presentato è un racconto corale del lockdown, una narrazione autobiografica che fa emergere due tempi distinti, quello dell’ordinario e quello dello straordinario.
La mostra si sviluppa negli spazi della Saletta Campolmi, facendo di questi una nuova scena domestica, una nuova realtà che si pone sia a contatto che a distanza dei lavori esposti. Questa li presenta, legandosi a questi per motivi formali, ma crea anche, in quanto situazione sociale, un nuovo momento di incontro relazionale per i visitatori.
L’esposizione avrà luogo in Saletta Campolmi a Prato, e sarà aperta dall’8 al 29 Dicembre 2021.
Lunedì 22 Dicembre 2021 talk con la presentazione del catalogo online e una visita con l’artista Giovanni Sanesi e il curatore Mirco Marino.
Biografia: Giovanni Sanesi nasce a Fiesole il 24 maggio 1992 . Fin da piccolo sente il bisogno di esprimersi spaziando in più campi quali la fotografia , la musica, la scultura, il disegno e la pittura che ad oggi sente come il suo linguaggio fondamentale . Dopo l'incontro e lo scambio con vari riferimenti importanti dell'arte inizia gli studi alla Scuola d'arte Leonardo da Vinci di Prato all'età di 9 anni dove viene subito ammesso ai corsi degli adulti. Nel 2003 a soli 11 anni avrà una grande esposizione organizzata dal Comune di Prato che attirerà fin da subito la Critica dedicandogli un articolo sulle sue opere, ritenute forti ed inconsuete per la sua età.Nel 2011 si diploma all'istituto statale d'arte a Firenze e inizia da subito la sua carriera di pittore partecipando a vari concorsi nazionali e internazionali: 7*edizione Artelaguna di Venezia,concorso Agorà Gallery of Chelsea di New York ,la biennale BJCM giovani del mediterraneo assieme a varie collettive nello spazio espositivo del centro pratese riscuotendo grande interesse dalla critica e dai collezionisti d'arte.
Calendario aperture al pubblico
8 Dicembre: evento inaugurazione mostra dalle ore 18:00.
9-10-11-12 Dicembre: apertura mostra dalle ore 15:30 alle ore 19:30
16-17-18-19-20-21 Dicembre: Apertura mostra dalle ore 15:30 alle ore 19:30
22 Dicembre: apertura mostra dalle ore 15:30 alle ore 19:30 (Presentazione catalogo digitale e documentazione video).
23 Dicembre: apertura mostra dalle ore 15:30 alle ore 19:30.
27-28-29 Dicembre: apertura mostra con presenza dell’artista e del curatore dalle ore 15:30 alle ore 19:30.
Contatti: SC17 – Via Genova 17/4 – Corte Via Genova, 59100, Prato / www.tuscanartindustry.com / info@sc17.itMirco Marino – mircomarino@gmail.com / @mircomarino_Officina Giovani – Comune di Prato – Piazza Macelli 4, 59100, Prato / staff@officinagiovani.it / 05741836753
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