"Trofeo Cittā di Prato", una competizione di danza sportiva per dare un segnale positivo di ripartenza
Dopo il duro contraccolpo subito dallo sport durante l'emergenza sanitaria, il mondo della danza sportiva dà un forte segnale di ripartenza. Oltre 320 iscritti, appartenenti ad ogni fascia d'età e provenienti da diverse regioni d'Italia, prenderanno parte al "Trofeo Città di Prato", la competizione di danza sportiva organizzata da CSEN Toscana in collaborazione con Nuova Eta Beta Danze ASD che si svolgerà domenica 3 aprile al palazzetto Estra Forum Pala Kobilica.
Stamani alla presentazione dell'iniziativa erano presenti l’assessore allo sport Luca Vannucci e il maestro della Nuova Eta Beta Danze Sergio Santini.
Il "Trofeo Città di Prato" è una competizione organizzata come simbolo della ripartenza, come ha spiegato Santini. Non è inserita in un contesto di campionato, quindi non ha alcuna valenza ai fini di ranking e di classifica, ma fa parte di un circuito che lo CSEN Toscana organizzava nel periodo antecedente all'emergenza sanitaria e che ora sta rimettendo in piedi. Il circuito comprendeva otto eventi in tutta la Regione Toscana, uno dei quali proprio nella città di Prato.
L'intento della competizione è sopratutto quello di dare un segnale positivo, incentivando la ripresa dello sport. Un evento per gli appassionati, ma anche per coloro che sono curiosi di conoscere il mondo della danza sportiva o vogliono passare una giornata in maniera originale, osservando le esibizioni degli atleti iscritti.
La manifestazione, infatti, può essere seguita da tutti e si svolgerà dalle 9.30 alle 20. A inaugurare le danze ci sarà la fascia d'età più piccola, ovvero coloro che hanno tra i sei e i diciotto anni.
L'evento, come si è detto, avrà luogo al palazzetto Estra Forum Pala Kobilica con una capienza completa del 100%. Per accedere sarà necessario indossare i dispositivi di protezione individuale ed esibire il green pass rafforzato.
"La manifestazione è un segnale di rilancio importante - ha commentato l'assessore allo Sport Luca Vannucci - e vede più di 300 atleti coinvolti. Lo sport è un veicolo attraverso il quale dare speranza e sicurezza verso il futuro, proprio per questo è necessario che si sviluppi una nuova mentalità e si comprenda come sia un settore fondamentale per la crescita della città. C'è bisogno di programmazione e investimenti nel tempo per portare benefici non solo a livello ludico e di salute, ma anche a livello economico - ha proseguito l'assessore - perché una manifestazione come questa porterà tantissime persone tra sabato e domenica sul nostro territorio. Questo è un valore".
Il maestro della Nuova Eta Beta Danze Sergio Santini ha commentato: "Cominciamo dagli under 18 per proseguire fino agli over 75, proprio per dare un segnale di ripartenza in tutte le fasce d'età e in tutto lo sport. La manifestazione vedrà una rappresentanza di tutto il comparto delle danze artistiche, accademiche, coreografiche e i balli di coppia, quindi le danze caraibiche, il liscio, il ballo da sala e i balli latino-americani. È una gara che ha raggiunto quasi i numeri del periodo pre-pandemia, quindi non possiamo che essere davvero soddisfatti".
mp
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