A Prato si svolgeranno i lavori dell'Associazione delle città tessili europee (ACTE)

Si terrà domani, giovedì 5 maggio, la riunione dell'assemblea generale annuale e dell'esecutivo di ACTE, l'Associazione europea delle città tessili. I lavori si svolgeranno in Palazzo comunale dalle 9 alle 15 e 30 circa con l'obiettivo di fare un punto dell'attività generale dell'associazione e rinnovare i suoi organismi dirigenti interni. Saranno presenti ai lavori i membri di ACTE Italia: i rappresentanti dei comuni di Biella, Carpi, Castel Goffredo e Montemurlo. In Palazzo Comunale per la visita della delegazione anche i rappresentanti di PIN, Confartigianato Imprese Prato, CNA Federmoda, Città Studi di Biella e l’Associazione Tessile e Salute. 

ACTE è un network di città legate alla produzione manifatturiera del tessile e della moda e i suoi componenti appartengono a cinque paesi differenti (Belgio, Spagna, Italia, Portogallo, Svezia). Il suo obiettivo è portare avanti in modo congiunto alcuni progetti legati a questi settori così importanti anche per la nostra città. Prato ricopre attualmente il ruolo di vicepresidente dell'associazione, in rappresentanza dell'Italia.

Domani, a margine dei lavori, l'ambasciatore della Svezia Jan Björklund farà visita al Comune per un incontro con il sindaco Matteo Biffoni e l'assessore Gabriele Bosi. Il presidente di ACTE infatti, Ulf Olsson, sindaco della città di Borå, è di origine svedese.

"Siamo molto contenti che ACTE abbia accolto la nostra proposta di svolgere i suoi lavori a Prato", dichiara l'Assessore Gabriele Bosi. E' un'opportunità ulteriore per far conoscere ai colleghi il nostro territorio e scambiarci buone pratiche. Nel corso dei lavori avrò il compito di illustrare il nostro progetto "TiPo-Turismo industriale Prato", a cui ACTE ha dato il patrocinio, mentre l'Assessore Squittieri illustrerà la realtà da poco inaugurata di Prisma. Per noi è importante portare avanti un lavoro di Network per condividere progetti e, nel caso di TiPo, intercettare potenziali flussi di turisti da parte di altre città europee".