Smart city

Al via la fase operativa del programma di sperimentazione "Smarter Italy", il programma di appalti innovativi che, con una dotazione di oltre 90 milioni di euro, punta a migliorare la qualità della vita dei cittadini e l'efficienza dei servizi pubblici, attraverso le tecnologie emergenti e stimolando l'innovazione di mercato. La città di Prato, individuata quale sito pilota per il programma, insieme ad altri dieci comuni italiani, diventerà un vero e proprio laboratorio avanzato sul tema della mobilità intelligente. 

Si entra quindi nel vivo con il primo bando di Smarter Italy dedicato alla "Smart Mobility" per ideare e sviluppare soluzioni sperimentali e tecnologiche in grado di favorire la mobilità urbana. I partecipanti a questo primo bando dovranno ideare una piattaforma innovativa a supporto della mobilità urbana dei territori trovando soluzioni intelligenti per migliorare la vivibilità delle città italiane: è questo l'obiettivo della prima sfida dal titolo "Soluzioni innovative per il supporto alle decisioni con funzioni predittivo/adattative per la Smart Mobility", a cui parteciperà anche Prato e che prevede un appalto del valore di 7 milioni di euro.

Gli operatori di mercato che partecipano alla competizione dovranno essere in grado di ideare e sviluppare soluzioni originali relative a piattaforme di Smart Mobility offrendo: strumenti di simulazione di supporto alla pianificazione di interventi sulla mobilità urbana e alla programmazione del trasporto pubblico integrato; funzionalità di monitoraggio, proattive e predittive di tipo "near-real-time", per l'ottimizzazione dinamica del traffico veicolare e di elementi infrastrutturali ad esso collegati.

Le soluzioni tecnologiche ideate e sviluppate punteranno a risolvere problemi concreti di mobilità cittadina e a supportare i decisori politici. Saranno sperimentate in 11 città e 12 piccoli centri definiti "borghi del futuro", e potranno essere poi applicate su tutto il territorio nazionale.