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Comune di Prato

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08/06/2022 13:50
Biancalani Luigi Salute Sottoscritta la nuova convenzione per i prossimi tre anni

Il servizio di trasporto sociale della SdS pratese, presentato il percorso di co-programmazione e co-progettazione

L'assessore e presidente della Sds area pratese Luigi Biancalani: "Una giornata importante che vede coinvolte, in una nuova modalitą, tutte le associazioni che si occupano di trasporto sociale in cittą"

È stata firmata la nuova convenzione triennale per il servizio di trasporto sociale della Società della Salute area Pratese, al termine del procedimento di co-progettazione che ha visto coinvolti la Società della Salute Area Pratese e i soggetti che si occupano del servizio sul territorio.

Alla presentazione dell'accordo stamani hanno partecipato l'assessore alla Salute e presidente della SdS pratese Luigi Biancalani, la direttrice della SdS pratese Lorena Paganelli, il professor Luca Gori e il dottor Alberto Arcuri della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, il direttore dell'A.C.I. Prato Claudio Bigiarini, il coordinatore del Comitato di Partecipazione Alessandro Venturi, i centri diurni rappresentati da Renza Sanesi e Mirko Guasti, i rappresentanti di ANPAS e undici associazioni dell'Area Pratese (Misericordia di Prato, Pubblica Assistenza L'Avvenire di Prato, Croce d'Oro Prato, Prato Sud - Croce d'Oro, Auser Filo d'Argento, APICI, ADA, Croce Rossa Italiana Prato, Auser T'accompagnoio Val di Bisenzio, Misericordia di Carmignano, Misericordia di Poggio a Caiano).

Questo percorso ha preso avvio nell'estate del 2021 quando, in attuazione del Testo Unico del terzo settore e della nuova Legge Regionale 65/2020, è stato avviato un procedimento di co-programmazione aperto a tutte le associazioni interessate allo svolgimento di attività di trasporto sociale. Per trasporto sociale si intende il trasporto delle persone anziane e disabili ai centri diurni, il trasporto degli studenti con disabilità alle scuole superiori di secondo grado e il trasporto di persone con disabilità verso centri socio-terapeutici.
Attualmente sono circa 350 le persone che necessitano di trasporto sociale nell'area pratese.

Al tavolo sono stati invitati e hanno partecipato in qualità di stakeholders anche il professor Stefano Pollini, dirigente scolastico dell'IS Gramsci-Keynes e presidente della rete Rispo, i rappresentanti dei centri diurni, delle scuole superiori e delle famiglie.

La co-programmazione ha fissato gli obiettivi e i criteri per arrivare alla nuova modalità di organizzazione del trasporto sociale nell'Area Pratese e si è conclusa positivamente nel novembre del 2021. Terminata questa fase di co-programmazione si è avviato il procedimento di co-progettazione per le future attività di trasporto sociale, che è arrivato a conclusione il 30 maggio con la sottoscrizione della nuova convenzione con una durata di 3+2 anni.

"È una giornata importante perché tutte le associazioni che si occupano di trasporto sociale nella città di Prato e nella provincia - ha commentato l'assessore alla Salute e presidente della SdS pratese Luigi Biancalani - sono parte di questa modalità diversa rispetto al passato. Non c'è più un bando a cui loro partecipano, ma siamo tutti parte di queste fasi di co-programmazione e co-progettazione, così come prevede la legge regionale del 2020. Si tratta di un rovesciamento della situazione in cui c'è un accordo tra le realtà che partecipano a questo servizio".

"Questo percorso porta con sè diverse novità - ha aggiunto la direttrice della SdS pratese Lorena Paganelli - come quella del coinvolgimento delle associazioni. Prima si creavano liste d'attesa, perché non riuscivano a rispondere alle istanze che arrivavano dai territori, ma con l'ingresso di nuovi soggetti pensiamo di poter risolvere il problema, soprattutto perché verrà realizzato un coordinamento tra tutti coloro che gestiscono il trasporto sociale".

Nella fase iniziale i partecipanti al tavolo hanno ribadito degli obiettivi standard come quello della qualità del servizio, con più puntualità e maggiore formazione dei volontari, dell'efficienza del servizio, con un'ottimizzazione delle corse e un nuovo sistema di rimborso e dell'equità del servizio, con l'abbattimento della lista di attesa. 

Sono emersi come obiettivi necessari, poi, quelli di istituire una cabina di regia, composta da Sds, associazioni del trasporto sociale, rappresentanze di famiglie, centri diurni e istituti scolastici. Sarà compito della regia riunirsi periodicamente per verificare il servizio, l'analisi dei reclami e delle disfunzioni. 
In aggiunta, si è deciso di puntare sulla realizzazione di un aggiornamento della modulistica e un approfondimento del progetto di trasporto sociale, sull'adeguamento del sistema di rimborso dei trasporti sociali alla nuova normativa nazionale, sula valutazione da parte dei trasportati per la rilevazione della qualità e sull'istituzione di un sistema di formazione dei volontari che riguardasse anche gli autisti dei mezzi.

Le novità della convenzione riguardano, soprattutto, il coinvolgimento ampio del terzo settore del territorio, l'ascolto delle famiglie e la partecipazione dei centri diurni per una più specialistica formazione dei volontari impiegati nel trasporto sociale. A ciò si aggiunge la costruzione di un Coordinamento Operativo del trasporto sociale a guida Misericordia di Prato e l'allargamento della compagine delle associazioni partecipanti al servizio. Si sono, infatti, aggiunte al gruppo storico la Pubblica Assistenza L'Avvenire di Prato, Croce Rossa Italiana Prato, Misericordia di Poggio a Caiano, Auser T'accompagnoio Val di Bisenzio.

La convenzione è una delle prime esperienze applicative della Legge regionale del 2020 e adegua il rapporto con il terzo settore alle nuove linee guida ministeriali in materia di rapporti tra Pubblica Amministrazione e Terzo Settore.

Questo percorso di co-programmazione e co-progettazione del servizio di trasporto sociale è realizzato in collaborazione con la Scuola Sant'anna di Pisa, che ha supportato l'attività di SdS anche con la riforma del Regolamento SdS per la concessione di contributi, agevolazioni e patrocini che ha recepito i nuovi indirizzi della legge regionale 65/2020, e A.C.I. Prato, che ha supportato SdS alla definizione dei costi standard a km del trasporto sociale che rappresenta il nuovo parametro per i rimborsi alle associazioni.

mp

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