Fa' ch'io rida buffone, presentato lo spettacolo dell'associazione Perché Verdi Viva

Torna l'appuntamento con l'opera all'interno del Viaccia Festival 2022, nell'ambito della Prato Estate, promossa dall'assessorato alla Cultura: mercoledì 6 luglio alle 21.15 il nuovo spettacolo dell'associazione Perchè Verdi Viva "Fa' ch'io rida buffone" nel Giardino Elisabetta, in via Valdingole.

A illustrare lo spettacolo, nella Sala Giunta di Palazzo comunale, stamani erano presenti l'assessore alla Cultura Simone Mangani, Francesca Martincich di Viaccia Festival e Gianni Novelli, presidente dell'associazioni Perché Verdi Viva.

"Dopo l'allestimento dello scorso autunno e lo spettacolo al Politeama - ha commentato l'assessore Mangani - torna questa proposta per gli amanti del genere e non solo, dentro il Viaccia Festival. Al Giardino Elisabetta verrà legata la collezione donata da Goffredo Gori e custodita alla Scuola di musica Verdi allo spettacolo dal vivo".

Il capolavoro verdiano "Rigoletto" sarà combinato, infatti, con un intreccio originale della mostra "Verdianamente" allestita alla Scuola di musica Verdi di Prato, la cui raccolta è frutto della donazione Gori al Comune di Prato.

Verrà aperto il sipario sulla prima sezione espositiva che contiene anche l'autografo verdiano e i libretti, molti delle quali prime edizioni, di tutte le ventisette opere liriche di Verdi. A tal proposito è intervenuto Gianni Novelli: "È una rappresentazione multidisciplinare, nel senso che c'è canto lirico, narrazione, musica dal vivo e delle proiezioni, che sono la prima rappresentazione del tesoro contenuto nella mostra permanente alla Scuola Verdi".

Lo spettacolo è scritto e diretto da Goffredo Gori.

Prendendo come collante drammaturgico "un incontro con Verdi" nella sua Villa di S.Agata, i personaggi del "Rigoletto", cantanti e orchestra, interagiranno con gli attori che guideranno il pubblico dentro la mostra.

Quest'anno avverrà la messa in scena del primo atto della trilogia del Rigoletto. "I prossimi atti, Il trovatore e La traviata, si svolgeranno nei successivi Viaccia Festival - ha spiegato Francesca Martincich -. In questo inverno vogliamo anche provare a scommettere su degli incontri periodici su prose e racconti".

L'ingresso è al costo di 10 euro.
Per prenotarsi, contattare i numeri di telefono 3492321388 o 3347556467 o mandare una mail all'indirizzo percheverdiviva@libero.it