Premio di laurea “Città di Prato”, al via la seconda edizione
Al via la seconda edizione del premio di laurea
“Città di Prato” per giovani laureati che hanno
fatto la tesi su Prato ed il suo territorio
Dopo il successo della prima edizione del premio, che si
è conclusa con la cerimonia del 31 maggio scorso, è
stata bandita la seconda edizione. Bando e modulistica sono
scaricabili dalla pagina del PIN
https://www.pin.unifi.it/premio-citta-di-prato
Il bando mette in palio tre premi di laurea di 2000 euro
ciascuno che, finanziati dall’amministrazione comunale di
Prato, sono banditi dal PIN Polo Universitario “Città
di Prato”. Le domande dovranno pervenire entro il 14 ottobre
ed alla selezione possono partecipare i laureati magistrali in
tutte le università italiane che abbiano affrontato nella
propria ricerca di tesi lo studio di aspetti legati al territorio
pratese in questi tre ambiti: urbanistica e processi di
riqualificazione e trasformazione urbana; trasformazione
dell’economia del distretto con particolare riferimento
all’economia circolare e riqualificazione ambientale;
trasformazioni sociali, culturali ed antropologiche del lavoro e
del territorio. Tesi discusse dal 1° gennaio 2017 al 30
settembre 2022. Bando e modulistica sono reperibili al link:
www.pin.unifi.it/premio-citta-di-prato.
L’iniziativa rientra in un progetto più ampio
del Comune di Prato che ha la finalità di valorizzare lo
studio e la ricerca sul patrimonio culturale materiale e
immateriale del proprio territorio; potenziare i processi di
innovazione culturale attraverso il sostegno di ambiti di studio
che stimolino la comprensione dei cambiamenti in atto e promuovere
il ruolo dell’Università, attraverso il PIN, come
motore di sviluppo del territorio.
“Siamo molto contenti di poter confermare la seconda
edizione del Premio”, dichiara l’assessore
all’Università Gabriele Bosi. “Questa iniziativa
ci permette da una parte di sostenere il lavoro degli studenti con
un premio economico importante, dall’altra di raccogliere gli
studi dedicati alla nostra città nelle varie facoltà
a livello nazionale. Per noi è un’occasione importante
per capire come Prato viene studiata in ambito accademico e per
raccogliere idee e contributi. Tutte le Tesi che partecipano a
questo Bando, se gli autori ce lo consentiranno, entreranno a far
parte di un archivio digitale sul sito del Pin, mentre le Tesi
vincitrici saranno disponibili alla Biblioteca Lazzerini e a quella
del Pin”.
“Immaginare un archivio di tesi su Prato è stata
un'idea lungimirante e sapere che il progetto prosegue è
motivo di grande soddisfazione”, dichiara la Presidente del
Pin Daniela Toccafondi. “Prato rappresenta un luogo di
innovazione per molte discipline, economiche sociali e culturali.
Per questo crediamo sia importante analizzare il modello Prato per
meglio comprendere le trasformazioni del nostro contesto in chiave
contemporanea. Ci auguriamo che il numero degli studenti coinvolti
possa crescere nel tempo e si possa apprezzare meglio
l’importanza dei loro studi e il valore degli approfondimenti
che, prendendo a riferimento Prato, raccontano le trasformazioni di
un momento storico delicato e complesso”
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