In Santa Caterina proseguono gli spettacoli teatrali della rassegna Prato Estate 2022
Prato Estate 2022 , a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, propone tre nuovi spettacoli teatrali, il 25, 26 e 27 luglio nel cortile di Manifatture Digitali Cinema.
Si inizia lunedì 25 con La Rivalsa delle Streghe a cura di Associazione AlephTheatre.
L’emancipazione femminile e la difesa dei diritti delle donne sono le tematiche principali che muovono la messa in scena di questo canovaccio originale di Commedia dell'Arte, che vede “sfidarsi” sul palcoscenico due attrici e due attori, Chiara Petrolati, Viviana Simone, Francesco Pompilio e Giovanni Solinas.
Lucrezia, moglie di Pantalone de’ Bisognosi, abbandona la casa del dispotico marito dopo anni di sottomissione e sfruttamento. Clelia, la loro unica figlia, cresce sotto l’egida del padre finché, giunta in età da marito e promessa in sposa ad un uomo vecchio per ragioni di interesse economico, fugge in cerca della sua libertà e del suo diritto all’amore.
Martedì 26 andrà in scena La scomparsa delle lucciole a cura di Associazione culturale La Macchina del Suono di e con Lorenzo Degl’Innocenti.
A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, lo spettacolo ripercorre la sua storia, negli episodi
meno conosciuti ma più significativi. Tra letture, brani recitati del suo teatro, video e canzoni, la vita di uno straordinario poeta che ha raccontato, ieri, l’Italia di oggi, con dolore lucidità e precisione.
Nella sua frenetica ricerca di linguaggi sempre nuovi, Pasolini scrive anche canzoni e collabora con Modugno, Sergio Endrigo, Laura Betti, scrivendo i testi che non sospettiamo provenire dalla sua penna. Dalle canzoni si passa al cinema, commentando le immagini più importanti dei suoi film, raccontando i viaggi fatti in compagnia di Alberto Moravia e Dacia Maraini, le amicizie con intellettuali e gente semplice. L’impegno politico, i Romanzi, gli amori impossibili, immaginati, rubati. La delusione per quel mondo che è diventato un luogo di sviluppo feroce ma non di progresso, che intacca il nostro amor proprio e che Pasolini definisce magistralmente “il rifiuto profondo a essere diversi: a rispondere al selvaggio dolore di essere uomini”.
Chiuderà la rassegna teatrale, mercoledì 27, Enrico Loverso con Uno Nessuno Centomila , a cura di Ergo Sum Produzioni.
Lo spettacolo "evento" che ha realizzato oltre 400 sold out in Italia e all'Estero, coinvolgendo oltre 350.00 spettatori, insignito di premi e riconoscimenti, come il premio Franco Enriquez (ed. 2017) e il Premio Delia Cajelli per il teatro (ed. 2018), scritto in occasione del 150esimo anniversario della morte di Luigi Pirandello, da oltre 4 anni in tournèe, continua a conquistare l’attenzione del pubblico e della critica. Merito di una riscrittura “minimal” ed essenziale (curata da Alessandra Pizzi, anche regista dello spettacolo) che è riuscita a “ridare vita” ai personaggi del romanzo in forma nuova ed attuale, tutti inseriti nel racconto delle vicende di un solo uomo, che è poi tutti. E merito di Enrico Lo Verso che dà corpo e voce a tutta la vicenda.
Lo spettacolo è una seduta di psicanalisi, in cui un conturbante, quanto istrionico Lo Verso attraversa i meandri della conoscenza e restituisce al pubblico risposte, quelle semplici che fanno parte della nostra quotidianità, ma a cui spesso, presi dalle sovrastrutture sociali, non sappiamo guardare. Nell’atto unico, sale sul palco la forza dirompente dell’IO che cerca lo specchio, non per trovare sicurezze nella proiezione della propria immagine, ma per “romperlo” e dimostrare al mondo che non c’è forma oltre la verità.
Eventi a ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite.
Per informazioni:
0574 1835021 | 5152 | 7712
www.pratoestate.it | Fb: Prato Festival
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