"Salute mentale e migrazione" è il tema al centro del seminario promosso da Comune, Asl e Sistema di Accoglienza e Integrazione
Si terrà venerdì 30 settembre, dalle 9 alle 14 nel Salone consiliare, il convegno dedicato alla Salute mentale e migrazione, promosso dal Comune di Prato, dalla Asl Toscana CEntro e dal Sistema di Accoglienza e Integrazione SAI.
Una mattinata dedicata ad approfondire le strategie di promozione e sostegno per i gruppi migranti, con lo scopo di contribuire positivamente allo sviluppo economico, sociale e culturale locale e prendere in considerazione il background da cui queste persone fuggono. Il seminario intende promuovere un confronto fra i vari livelli istituzionali locali e con le realtà del privato sociale rispetto alle azioni, ai progetti e alle iniziative in corso, in modo da individuare punti di forza, criticità e nuove prospettive. Da alcuni decenni infatti, le migrazioni internazionali, nelle loro svariate forme e modalità, costituiscono uno dei fattori principali di trasformazione della città di Prato.
Il convegno prenderà il via la mattina alle 9.30 con i saluti istituzionali del sindaco Matteo Biffoni, del prefetto Adriana Cogode, della direttrice della Societa della Salute Area pratese Lorena Paganelli.
Aprirà i lavori Daniela Matarrese (dirigente Organizzazione delle Cure e Percorsi di Cronicità della regione Toscana) con un intervento dedicato al ruolo della Regione nella promozione del diritto alla salute delle popolazioni migranti.
A seguire l'assessore alle Politiche di Cittadinanza Simone Mangani sulle Strategie locali di inclusione e di tutela dei cittadini con background migratorio, Marco Armellini (Direttore DSMD – Azienda USL Toscana Centro) sui servizi pubblici di salute mentale per gli adulti e per l’infanzia-adolescenza di fronte alle migrazioni internazionali, Anna Maria Santoro (presidente Commissione territoriale per il Riconoscimento della Protezione internazionale di Firenze) sulle migrazioni forzate e i diritti alla protezione internazionale e umanitaria con un focus specifico sul ruolo della Commissione territoriale e il rapporto con i Servizi territoriali.
Per concludere gli interventi della prima parte della mattinata, Sergio Zorzetto, Thorsten Kalke, Laura del Matto e Giulio D’anna (UFC SMA Prato) mostreranno il Centro di Etnopsicologia Clinica e di Comunità dell’U.F.C. S.M.A. di Prato: una risposta locale alle sfide poste dai cambiamenti culturali e geopolitici globali.
Dopo una breve pausa, dalle 11.15 alle 11.45, Valentina Sardi (dirigente Servizio Sociale e Immigrazione del comune di Prato) interverrà illustrando le risposte dell’Ente locale di fronte agli scenari attuali delle migrazioni a Prato. A seguire Noemi Imprescia (SdS Area Pratese) e Vania Barbieri (UFC SMA Prato) presenteranno il "Tavolo di progettazione e coordinamento sulle vulnerabilità in corso di migrazione economica o forzata".
Alle 11.45 sarà il momento della tavola rotonda su l’accoglienza a richiedenti asilo e rifugiati: azioni, prospettive e problemi nel territorio di Prato. Coordinati da Francesco Raimondi (UFC SMA Prato) parteciperanno al tavolo di lavoro: Roberta Paleani, Maria Fedi (Progetto SPRINT 2 di Prato); Marco Rossi, Sabrina Maggi (ARCI Comitato Regionale Toscano); Nicoletta Ulivi, Damiano Becherucci, Marina Morganti (Coop. 22); Sara Staffieri (Coop. Pane e Rose); Elisa Li Puma (Croce Rossa Italiana Comitato di Prato); Francesca Masotti (Cooperativa Eccoci); Francesca Meoni (Consorzio Co&So), Giulia Anichini (Cooperativa Intrecci), Anna Trentin (Cooperativa. Alice), Eleonor Lenzi (Cooperativa Sarah), Andrea Cagioni (Cooperativa CAT), Nicoletta Zocco (Cooperativa CAT).
Alle 13.30, dopo una discussione in plenaria, sarà il momento delle conclusioni a cura di Giuseppe Cardamone (UFC SMA Prato).
cp
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