"In questo momento non è possibile investire oltre 200mila euro per il recupero e la ricollocazione della mezzaluna di Staccioli"
In merito all'intervento di Luca Soldi pubblicato stamani sulla
cronoca de "La Nazione" sul ripristino di "Prato 88", la
"mezzaluna" realizzata da Mauro Staccioli e donata al
Museo d'Arte Contemporanea Luigi Pecci, si è espresso
l'assessore alla Cultura Simone Mangani:
"La situazione di "Prato 88" stringe il cuore ma in questo
momento non c'è, purtroppo, la possibilità di
investire per il suo ripristino e per la sua collocazione. Il PNRR
finanzia elementi strutturali del Centro Pecci ma non il patrimonio
artistico. Il Comune di Prato, che è comproprietario
dell'opera-simbolo assieme all'Associazione Centro per l'arte
contemporanea Luigi Pecci farà tutto il possibile per
cercare fonti diverse di finanziamento. Fa piacere che un cittadino
attento come Luca Soldi abbia sollecitato la città e non
soltanto l'istituzione affinché sia trovata una soluzione
per la sua collocazione. L'attuale conformazione del Centro Pecci,
frutto del raddoppio, difficilmente consente una collocazione
ideale, in prossimità di quella storica, e pertanto sarebbe
un segno bellissimo se vi fosse un dibattito pubblico attorno alle
varie ipotesi possibili. Sono sicuro che l'appello di Luca Soldi e
della Nazione sarà accolto non soltanto dal Comune".
gf
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