L'Arte per crescere, presentato il ricco programma di attività culturali per bambini e ragazzi
È stato presentato questa mattina "L'Arte per crescere" il progetto che vuole fornire a tutti, bambine e bambini, e in particolare a coloro che sono più lontani dalle esperienze culturali, programmi di educazione per creare una maggior confidenza con le tante proposte disponibili, attraverso un accesso facile ai luoghi di produzione artistica. Consentire ad ogni persona di scoprire ed entrare in contatto con le pratiche creative è una priorità e un impegno quotidiano per i soggetti culturali dell’area pratese, in collegamento con le istituzioni regionali.
Oltre al Comune di Prato il progetto vede coinvolti: Fondazione Sistema Toscana/ Area Cinema, Lanterne Magiche e Manifatture Digitali Cinema Prato, Fondazione Teatro Metastasio, Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana/Centro Pecci, Casa del Cinema di Prato/ Cinefilante, CNA Toscana Centro sezione Cinema e audiovisivo e Sedici Collettivo fotografico.
"Frequentare regolarmente un teatro, un museo, un luogo espositivo, un cinema, una sala da concerto aiuta a far capire ai più piccoli - e ai loro genitori - che questi sono luoghi aperti, una porta d'ingresso a un universo eccezionale" dichiara l'assessore alla Cultura Simone Mangani. L'Arte per crescere quest’anno si compone di un calendario di quattro giorni, ma l'obiettivo è quello di far si che questo progetto cresca per diventare una festa che duri 365 giorni l'anno - continua l'assessore Mangani - Proprio per questo motivo la platea di soggetti presenti attualmente non è esclusiva e sarà ancora più inclusiva nei prossimi anni. Dalla prossima edizione, infatti, pensiamo di allargare ulteriormente i nomi di coloro che vorranno collaborare e partecipare".
L’appuntamento zero, in programma da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre, propone un cartellone di eventi simultanei e articolati in vari luoghi di cultura della città: Manifatture Digitali Cinema, Cinema Terminale, Teatro Fabbrichino, Centro Pecci, Teatro Magnolfi e Teatro Metastasio.
A Manifatture Digitali Cinema (via Santa Caterina, 11) mercoledì 7 dicembre alle 15:30 si terrà una proiezione di cortometraggi e, a seguire, alle 16 il Gioco-Lab di scrittura per la creazione di un personaggio "da cinema".
"Siamo felicissimi di partecipare a questa festa e in questa prima edizione ci rivolgeremo con un laboratorio pomeridiano alle famiglie e ai ragazzi - dichiara Elisa Salvadori di Fondazione Sistema Toscana / Manifatture Digitali Cinema - All’interno di Manifatture Digitali Cinema proporremo un gioco esperienza che ha l’intenzione di far toccare ai ragazzi l’idea di quello che c’è alla base di un processo creativo, cioè la scrittura di un personaggio e di una piccola storia".
Al Cinema Terminale (via Carbonaia, 31) giovedì 8 dicembre alle 10:30 ci sarà "Cinefilante-Storie coi fiocchi... di neve", a seguire il laboratorio "La muffola rossa". Giovedì 8 dicembre alle 16 e sabato 10 dicembre alle 15 verrà proiettato Glassboy di Samuele Rossi. Domenica 11 dicembre alle 10:30 appuntamento con "Cinefilante- Cinemini sotto l'albero".
"La nostra è una ricerca specifica di prodotti che riguardano un pubblico molto giovane, che vuole rispettare la sensibilità e la capacità di attenzione di questo pubblico - dice Pamela Maddaleno di Casa del Cinema di Prato/ Cinefilante - Nonostante abbiamo un anno di età, abbiamo già collaborato con tutti i soggetti che sono qua presenti. Siamo felicissimi di essere in questo progetto e anche molto onorati perché siamo piccoli ma cresceremo".
Al Centro Pecci (viale della Repubblica, 277) venerdì 9 dicembre alle 17 saranno proiettati dei cortometraggi. A seguire un weekend di laboratori dedicati all'arte: sabato 10 dicembre alle 10:30 il laboratorio "Il pescatore dei sogni" e alle 16 il "Meraviglioso Mondo Magico". Domenica 11 dicembre alle 16 appuntamento con il laboratorio "Matti per il disegno".
"Questo invito ci permette di lavorare in rete con soggetti con cui noi triangoliamo già con progetti dedicati alle scuole - dice Irene Innocente del Centro Pecci - In questo caso il progetto ci permette di avere una faccia pubblica dedicata al pubblico delle famiglie, in particolare modo ai bambini che in questi due anni hanno avuto poche opportunità di interazione, sia fra di loro che con gli ambienti culturali. Come Centro Pecci pensiamo che quest’anno questo progetto abbia un significato molto importante e siamo contenti di aver aderito".
Al Teatro Fabbrichino (via Targetti, 10/8) giovedì 8 dicembre alle 17, venerdì 9 e sabato 10 dicembre alle 17:30 e domenica 11 dicembre alle 16, andrà in scena "Melodia - Robert il bambino che suonava il piano". Al Teatro Magnolfi (via Gobetti, 79) sabato 10 e domenica 11 dicembre alle 11 il laboratorio ispirato al mondo del teatro "Metti la maschera!". Al Teatro Metastasio (via Cairoli, 59) sabato 10 alle 16 e domenica 11 dicembre alle 17:30 andrà in scena "Il fantasma di Canterville" liberamente ispirato all'omonimo racconto di Oscar Wilde.
"Sono particolarmente entusiasta perché amo le collaborazioni e credo che la progettualità diffusa e coordinata sia un valore che poi rafforza tutti i singoli - aggiunge il direttore artistico del Teatro Metastasio Massimiliano Civica - Mi fa molto piacere che siano state certificate queste collaborazioni già esistenti, ma questa occasione della festa è il modo più bello e più sano per celebrare il dialogo tra questi enti e per darci la possibilità di crescere ulteriormente".
Presente alla conferenza anche Emanuele Nespeca di Cna audiovisivo: "Tutti gli attori che partecipano e che hanno dato vita a questo progetto hanno in comune l’idea per cui l’arte è fondamentale all’interno dell’ecosistema sociale per permettere di crescere. Prato è l’esempio di una città in cui l’incontro con l’arte permette di immaginare un futuro, quindi di fare dell’arte un lavoro. Questo vuole essere un invito importante per cercare di educare il pubblico del futuro, e quindi le nuove generazioni".A concludere è stata la direttrice di CNA Toscana Centro Cinzia Grassi: "CNA Toscana centro è presente all’interno di questo progetto poiché rappresenta un elemento di congiunzione tra l’operosità e quindi il fare impresa e il cercare di raccontare come si fa impresa. Noi ci siamo perché vogliamo dare un messaggio che è quello di fare impresa raccontando storie e prodotti e comunicando alle nuove generazioni anche un avvicinamento all’arte e al mondo della cultura. CNA Toscana Centro sta volentieri all’interno di un contesto di rete poiché la responsabilità verso la nostra comunità imprenditoriale è anche quella di far conoscere sempre di più la rete di collaborazione e di produzioni che il nostro territorio attiva".
I reportage di questi giorni di eventi saranno curati da Sedici collettivo fotografico.
Per informazioni sul programma e prenotazioni dei singoli eventi si invita a consultare il seguente link: https://bit.ly/ArtePerCrescere
Condividi su: