Incontri per il Progetto "Occhio alla truffa", al via la terza edizione
Prenderà il via domani, sabato 3 dicembre alle 16, alla parrocchia della Castellina in via Benedetto Croce/via F.M Pagano 2, la terza edizione del Progetto "Occhio alla truffa". Quello di domani è il primo dei dieci incontri previsti in varie zone della città per avvicinare la cittadinanza interessata, con particolare riguardo alle fasce deboli.
Il progetto è stato presentato lo scorso ottobre e approvato dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e ammesso dalla Prefettura di Prato a partecipare a bando specifico del Ministero dell’Interno avente finalità di promuovere campagne di tipo informativo/divulgativo e formativo, porre in atto misure di prossimità ed interveniti di supporto dedicati in particolare a quella parte di popolazione più vulnerabile per questioni sia anagrafiche che sociali come gli anziani che trascorrono molte ore in casa da soli o che si ritrovano a compiere azioni qual ritirare la pensione o a recarsi in banca senza alcun famigliare che li possa accompagnare.
Nelle due edizioni precedenti sono stati tantissimi i cittadini nei diversi quartieri della città a partecipare. Stavolta l'obiettivo è quello di presenziare in quelle aree ancora non coinvolte dal progetto. Gli operatori hanno organizzato incontri alla Castellina, Santa Lucia, Chiesanuova, La Macine, La Querce, Maliseti, San Giorgio, Paperino, Galciana e Vaiano, quest’ultima tappa in collaborazione con la Polizia Municipale della Val di Bisenzio e la sua amministrazione locale. Gli incontri si terranno nei luoghi di aggregazione come circoli, associazioni, parrocchie e sedi Auser.
Come nelle passate edizioni saranno presenti agli incontri rappresentanti delle Forze di Polizia con qualificato personale sia appartenente alla Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia d Finanza che si alterneranno nelle varie date. La Polizia Municipale costituirà il filo conduttore con la partecipazione costante di personale appartenente sia alla Polizia di Prossimità che al Nucleo di Educazione alla Legalità, agenti specificamente formati per la gestione delle attività relative al progetto.
Gli obiettivi sono quelli di promuovere la cultura dell’autotutela attraverso la sensibilizzazione e la piena consapevolezza delle moderne metodologie di truffa e raggiro, cercando di favorire la creazione di una rete di solidarietà che possa aiutare potenziando i rapporti di collaborazione tra i vari Corpi e Forze di Polizia. Verrà realizzato e distribuito materiale informativo, allestita una specifica vetrina divulgativa all’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Piazza del Comune e collocati totem con comunicazioni mirate nei maggiori punti di aggregazione come mercati, mercatini di Natale, circoli, parrocchie.
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