Via libera all'acquisto di nuovi bus elettrici e all'aumento delle colonnine di ricarica dei veicoli green
Sono stati approvati stamani dalla Giunta comunale, su proposta dell'assessore alla Mobilità Flora Leoni, il Piano della Mobilità Elettrica per la città di Prato (PME) e l' Accordo tra Comune, Autolinee Toscane S.p.A. e Regione Toscana per l'acquisto di nuovi veicoli ed infrastrutture elettrici e ibridi con il finanziamento da quasi 8,5 milioni di euro (per la precisione 8.461.797 euro) destinati al Comune da parte dei ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dello Sviluppo economico e dell'Economia e Finanze.
Partendo dal PME, l'obiettivo è ridurre gli impatti ambientali e il consumo di combustibili fossili e prevede l'installazione di nuove colonnine per la ricarica elettrica, da qui al 2030 rispetto alle 15 attualmente presenti sul territorio pratese. Le postazioni saranno principalmente nodi della mobilità (stazioni, fermate ferroviarie, parcheggi scambiatori), - stazioni di rifornimento e "attrattori" della mobilità urbana, (grande distribuzione, centri commerciali, cinema, musei, teatri, servizi pubblici e punti di interesse socio-culturali) e zone di sosta presso il centro storico.
Per quanto riguarda l'accordo, l'obiettivo è il rinnovo della flotta degli autobus più inquinanti tramite l' acquisto di veicoli elettrici e ibridi con le relative infrastrutture di supporto, per un totale di 12 mezzi ibridi e 9 elettrici entro il 31 dicembre 2025.
"Facciamo la nostra parte per dare una risposta a questa nuova esigenza - afferma Flora Leoni, assessore alla Mobilità - Il passaggio all'elettrico rappresenta una scelta indiscutibile per il futuro e l'obiettivo è quindi quello di mettere a disposizione dei cittadini la miglior offerta possibile per assecondare questa nuova mobilità". A confermare questa tendenza è anche infatti il passaggio dal 2020 al 2021 dei veicoli elettrici da 93 a 261 a Prato - a fronte di un parco auto circolante di 119.171 mezzi secondo i dati Aci - con un incremento del 281%, destinato a crescere ancor di più.
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