In Lazzerini si parla di scienza
Continuano nella biblioteca Lazzerini gli appuntamenti a ingresso libero dedicati alla scienza e alla letteratura scientifica con approfondimenti dedicati alla divulgazione scientifica, l’estinzione delle specie e l’ecosostenibilità della salute. Gli incontri sono organizzati in collaborazione con l’associazione Caffè Scienza e sono introdotti e moderati dalla biologa Martina Ruffo.
Dopo il primo incontro in cui si è parlato di divulgazione scientifica, sabato 18 febbraio alle 17 si terrà l’incontro dal titolo Non è per sempre? Estinzione e de-estinzione con Massimo Sandal, scrittore e giornalista scientifico, Phd in Biofisica sperimentale e Biologia computazionale, collaboratore di varie testate tra le quali Le Scienze e Wired.
Autore del libro La malinconia del mammut. Specie estinte e come riportarle in vita (il Saggiatore), Massimo Sandal racconta la grande storia delle estinzioni, da quella del Permiano fino alla «sesta», che ci coinvolgerà; ciò che significa per noi e per il nostro rapporto con la natura, e i modi in cui stiamo provando a riportare in vita specie scomparse da anni o addirittura secoli. Racconta di terre scomparse, oceani di fuoco e meteoriti precipitati dal cosmo, ere abitate da microscopici organismi, piante spaventose e animali straordinari come il dodo, il tilacino, la tigre dai denti a sciabola, i dinosauri. Come in un gigantesco museo di scienze naturali in cui tutto d'improvviso torna in vita, assistiamo alla resurrezione di uno stambecco dei Pirenei scomparso cento anni fa attraverso campioni di cellule conservate in azoto liquido, alla «costruzione» di un antico uro per mezzo di incroci tra specie simili a quella estinta, all'inaugurazione di un vero e proprio Jurassic Park in Russia e ai tentativi ambiziosi, talvolta folli, di riportare in vita il nostro animale preistorico preferito: il mammut, fonte di ispirazione per scrittori e artisti, idolo dei bambini e oggetto dei desideri degli scienziati. Nell'ultima sala di questo bizzarro museo ci siamo noi, la specie dominante e invincibile; oppure soltanto la prossima a scomparire.
L'estinzione della specie può certamente essere una perdita tragica per la ricchezza della vita sulla Terra, ma a pensarci bene le estinzioni non rappresentano davvero la fine del mondo, sono forse l'inizio di altre possibilità per altre forme di vita ed ecosistemi.
Info: Biblioteca Lazzerini
Tel. 0574 1837828-7800 lazzerini@comune.prato.it; www.bibliotecalazzerini.prato.it
Condividi su: