Approvato il progetto definitivo della riqualificazione del sottopassaggio di via Ciulli
E' stato approvato nella seduta della Giunta comunale di oggi su proposta dell'assessore alla Viabilità Cristina Sanzò il progetto definitivo per la riqualificazione del sottopasso di via Ciulli, dissequestrato dalla Corte d'Appello di Firenze nel maggio dell'anno scorso dopo 13 anni di chiusura per il sequestro probatorio della struttura disposto dagli inquirenti in seguito alla tragedia avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2010, quando tre donne cinesi - due sorelle e la figlia di una di loro - morirono annegate nel tunnel allagato per l'esondazione del Vella. La chiave di volta per l'accoglimento della richiesta di restituzione del Comune è stata la costruzione della vasca d'espansione da 25mila metri cubi e 20mila metri quadrati di estensione che l'Asl Toscana centro realizzerà nella vicina area ospedaliera in funzione della costruzione della nuova palazzina del Santo Stefano, a cui saranno collegati il torrente Iolo e il fosso Vella mettendo al riparo da esondazioni e allagamenti tutta la zona in caso di piena.
Come è noto, dopo i sopralluoghi del caso, i tecnici del Comune hanno trovato il sottopasso tra Narnali e Galciana in pessime condizioni, sia per le piante infestanti che nel frattempo sono cresciute dovunque rovinando le coperture e l'asfalto, sia per la necessità di rinnovare gli impianti idraulici ed elettrici per l’adeguamento dei dispositivi di allertamento, segnalazione e smaltimento delle acque meteoriche. I costi dell'intervento sono pertanto lievitati, arrivando a 200mila euro anche per effetto degli aumenti dei prezzi delle materie prime e della tecnologia: nello specifico gli interventi previsti sono di riqualificazione stradale ed edilizia, sostituzione della rete elettrica, smontaggio delle pompe attuali, installazione del sistema di segnalazione semaforica e rilevazione allagamenti, nuovo impianto di sollevamento e nuovo gruppo elettrogeno.
I passi successivi sono il progetto esecutivo e l'appalto dei lavori entro la fine della primavera: "L'Amministrazione ritiene l'intervento di riapertura del sottopasso di via Ciulli una priorità e l'abbiamo finanziata con la prima variazione di bilancio utile, in quanto l'investimento necessario per la riqualificazione si è rivelato molto più alto del previsto, dopo 13 anni di chiusura e di incuria - ha detto il sindaco Matteo Biffoni - Contiamo di poter terminare i lavori nell'arco del 2023, rispettando il cronoprogramma che ci eravamo dati". Le opere andranno così in pratica di pari passo con quelle della cassa d'espansione dell'ospedale, a cui è strettamente legata. "Siamo finalmente arrivati alla fase conclusiva di questo lungo iter necessario alla riapertura di un collegamento fondamentale per il nostro sistema viario e per tantissimi cittadini- aggiunge anche Cristina Sanzò - L'obiettivo adesso è esperire la gara d'appalto velocemente e cominciare i lavori".
cb
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