Riparte il progetto "Limita lo spreco, aiuta il mondo"

È stato presentato stamani in Palazzo comunale il progetto "Limita lo spreco, aiuta il mondo" organizzato dalla Consulta degli studenti in collaborazione con il Comune e la Provincia di Prato, la Regione Toscana, l'Emporio della Solidarietà e l'Associazione Mensa Giorgio la Pira.

Erano presenti l'assessora all'Istruzione pubblica Ilaria Santi, la presidente della Mensa La Pira Elena Pieralli, il coordinatore dell'Emporio della Solidarietà Claudio Baldini, la referente della Consulta degli Studenti Elisabetta Faggi, la referente della Consulta degli Studenti e dell'Ufficio Scolastico Regionale Maria De Simone, il presidente della Fondazione Solidarietà Caritas Umberto Ottolina e gli studenti della Consulta, Angelica Mariani, Gaia Zampagli e Kevin Nikolla. 

Come hanno spiegato anche Elisabetta Faggi e Maria De Simone, l'iniziativa era stata ideata dalla Consulta degli Studenti nel 2015/2016 e non aveva avuto interruzioni, tranne durante il periodo pandemico e riparte oggi rivolgendosi agli istituti scolastici di ogni ordine e grado della provincia di Prato, con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti alla cultura del consumo consapevole ed educare al dono. 

Attraverso la distribuzione delle scatole vuote da parte dell'Emporio e la raccolta alimentare nelle scuole pratesi, il progetto punta entro l'11 marzo a far aderire tutte le scuole, in vista della giornata della raccolta alimentare fissata per il 30 marzo e della premiazione a maggio. Nell'edizione 2019, l'ultima, sono state coinvolte 62 scuole e plessi scolastici, di cui 681 classi e 16.668 alunni e sono state raccolte 573 scatole per 92 quintali di prodotti.

I beneficiari della raccolta saranno l'Emporio della solidarietà e l'Associazione Mensa Giorgio la Pira che si occuperanno di ritirare i prodotti alimentari in tutta la provincia.  

"È molto importante che questo progetto parta dai ragazzi per i ragazzi, perché nascere in un emisfero del mondo piuttosto che in un altro fa la differenza e i nostri ragazzi paradossalmente sembra che se ne rendano conto più di noi adulti - afferma l'assessora Ilaria Santi - In questa campagna sicuramente i partner sono importanti, ma i veri protagonisti sono i nostri ragazzi e bambini che possono dare a noi adulti l'occasione di riflettere su come stare davvero al mondo. Basterebbe saperli ascoltare perché è il momento di fare, oltre che di parlare". 

"Credo che questo lavoro possa apportare un cambiamento positivo alla nostra mentalità e alla nostra cultura e sono fiduciosa anche sui risultati - aggiunge la presidente della Mensa La Pira Elena Pieralli -. Intanto è bene che questo motore sia stato riacceso".

"Piano piano facciamo sempre qualcosa di meglio - precisa il coordinatore dell'Emporio della Solidarietà Claudio Bandini -. La collaborazione, lo scambio e l'aiuto reciproco sono fondamentali perché le necessità sono tantissime".

"A nostro parere è importante sensibilizzare per andare a formare l'individuo del domani per far sì che si senta un vero componente della società e non un individuo insensibile ai bisogni altrui o che agisca solo per il proprio tornaconto - afferma la segretaria della Consulta degli Studenti Angelica Mariani -. Siamo tutti connessi e ogni nostra azione influenza in maniera positiva o negativa il benessere di tutti i cittadini".