Contributo straordinario di 10 milioni di euro a sostegno del distretto tessile, presentato il primo bando sull’efficientamento energetico alle imprese.
Si è tenuta stamani a PRISMA la presentazione in anteprima del bando sull’efficientamento energetico a supporto delle imprese tessili del distretto, che verrà pubblicato con il testo definitivo e ufficiale alla fine del mese di marzo: si tratta del primo bando reso possibile dal contributo straordinario di 10 milioni di euro che il Ministero dell'Economia e delle Finanze ed il Ministero dello Sviluppo Economico hanno assegnato ufficialmente nell’agosto 2022 al Comune di Prato.
Sono intervenuti l'assessora al Bilancio Benedetta Squittieri, presidente di Confartigianato Luca Giusti, il dirigente della sede di Pistoia della Camera di Commercio Daniele Bosi e l'energy manager del Comune di Prato Vittorio Bardazzi che hanno spiegato che su questo primo bando verranno stanziati ben 4 milioni di euro, ovvero la metà degli 8 milioni complessivamente previsti per i bandi, considerato che 2 milioni di euro andranno invece a finanziare i progetti di sistema.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese operanti nel settore tessile facenti parte del distretto industriale pratese che, alla data di presentazione della domanda sono regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese e svolgono, quale attività primaria nelle localizzazioni oggetto dell’intervento, una delle attività individuate dai codici ATECO 2007 della Divisione 13 (Industrie tessili) - come risultante esclusivamente dal Registro delle Imprese (LINK: https://www.prismaprato.it/it/incentivi-10-milioni-tessile/misure-beneficiari-bandi-10-milioni/pagina3151.html).
Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere sul presente bando, e non è ammessa la presentazione di progetti in forma congiunta da parte di più imprese.
"Grazie al lavoro fatto dalle associazioni di categoria e dalla Camera di Commercio assieme al Comune di Prato, riusciamo a rispettare i tempi dello stanziamento delle risorse che ci arrivano dalla Legge di Bilancio 2022 - afferma l'assessora al Bilancio Benedetta Squittieri -. Questa è un'occasione importante per il distretto, perché si tratta di utilizzare la metà degli 8 milioni dedicati ai bandi sull'efficientamento energetico delle imprese del distretto tessile ed è quindi un'opportunità da non perdere".
Al bando sull’efficientamento energetico saranno ammissibili progetti volti alla realizzazione di programmi di investimento che comprendono uno o più degli interventi di seguito indicati:
a) efficientamento energetico del processo produttivo (innovazione di processo – sostituzione e ammodernamento di macchinari, impianti e linee produttive esistenti con macchinari, impianti e linee produttive ad elevata efficienza energetica [elettrica e/o termica] che prevedono l’applicazione di nuove tecnologie – interventi innovativi volti a ridurre gli sprechi di energia), nonché efficientamento energetico degli impianti ausiliari all’attività produttiva;
b) installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica all’interno dell’unità produttiva, inclusi i sistemi di accumulo e stoccaggio. Il dimensionamento massimo degli impianti ammissibili ad agevolazione dovrà essere non superiore ai documentati fabbisogni annuali di energia del beneficiario nell’anno 2021 o nel 2022 se disponibile, riportati in diagnosi energetica e da presentare obbligatoriamente in fase di domanda. E’ consentita la cessione all’esterno dell’energia rinnovabile autoprodotta con impianti ammessi ad agevolazione esclusivamente nel caso di immissione in rete di quantitativi in esubero dovuti a periodi fisiologici di inattività del sito produttivo (festività, ferie, manutenzione etc.) e limitatamente a tali flussi;
c) installazione di impianti di cogenerazione - trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione;
d) installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
e) interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità (ad es. ups rotanti) di adeguata potenza, atti a garantire la regolare alimentazione degli impianti al verificarsi di interruzioni o variazioni temporanee (transitorie); sono ammessi anche interventi di rifasamento e comunque, installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione (power quality).
Le agevolazioni di cui al presente bando sono erogate nella forma del contributo a fondo perduto e sono concesse ai sensi del Regolamento 18 dicembre 2013, n. 1407/2013/UE, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis».
Il contributo è calcolato in percentuale sulle spese ritenute ammissibili secondo la dimensione aziendale: micro-piccola 70%; media 60%; grande 50%.
L’ammontare complessivo delle spese considerate ammissibili non può essere inferiore a Euro 20.000,00 (ventimila) e superiore a Euro 200.000,00 (duecentomila).
Il bando sarà ufficialmente pubblicato sul sito della Camera di Commercio Pistoia-Prato entro la fine del mese, e sarà attivo tramite la piattaforma https://restart.infocamere.it dalle ore 10 del 4 aprile fino alle ore 17 del 3 maggio .
E’ possibile rimanere aggiornati monitorando l'area del sito dedicata alle Agevolazioni (link), nonché iscrivendosi alla newsletter camerale (link).
Per ogni domanda è possibile scrivere alla mail dedicata: incentivi.distrettotessile@ptpo.camcom.it
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