Pił di 700 iscritti per la 37° edizione "Da Piazza a Piazza - Una gita nel passato"
Si è tenuta stamani, giovedì 4 maggio, la presentazione della 37° edizione della manifestazione "Da Piazza a Piazza - Una gita nel passato", organizzata dal Cai di Prato sezione Emilio Bertini, in programma sabato 6 e domenica 7 maggio.
Erano presenti l’assessore allo sport Simone Faggi, la presidente del Cai di Prato Paola Fanfani, Federico Castagnoli del comitato organizzativo, il consigliere del Cai Costantino Carleo e la consigliera del gruppo podistico Le Aquile Mattiniere del Cai Paola Burattin.
75 km totali, di cui 40,2 all'andata con 2400m di dislivello e 35 al ritorno con 1250m di dislivello, con partenza il sabato mattina alle 7 dal circolo Arci di via Guado a Santa Lucia per la consegna dei pettorali, per poi solcare i crinali dell'Appennino destro orografico della Val Bisenzio fino ad arrivare a Montepiano e ritorno la domenica con ripartenza da Montepiano, passando per la Calvana, per giungere alla Retaia e tornare infine al punto di partenza, dove ci sarà la premiazione e la consegna dei diplomi.
Sono più di 700 gli iscritti a questa manifestazione sportiva ad anello che dal 1985 coinvolge cittadini, associazioni pratesi e società sportive provenienti anche da fuori Prato in due giornate di marcia non competitiva tra i sentieri lungo tutta la vallata del fiume Bisenzio, nel pieno rispetto della natura e dell'ambiente. Tra il necessario richiesto ai partecipanti, oltre a una torcia frontale, un fischietto, una borraccia e una giacca impermeabile e antivento, si ricorda infatti di portarsi dietro anche un bicchiere personale, così da limitare l'utilizzo della plastica nei ristori.
Un'iniziativa importante per i luoghi storici toccati dai sentieri e per l'impegno fisico che comporta, motivo quest'ultimo per il quale sono previsti appunto 12 punti di ristoro (6 all'andata e 6 al ritorno) a 2h l'uno dall'altro, in cui i partecipanti potranno rifocillarsi e ricaricare le energie per completare il percorso, anche se chi vorrà potrà comunque scegliere di fermarsi quando preferisce.
Una manifestazione in sicurezza che, grazie alla connessione associativa e all'aiuto di circa 100 volontari, permetterà di installare delle strutture per l'accoglienza dei partecipanti e di camminare con il supporto, oltre che delle guide, anche del servizio sanitario della Misericordia e di un servizio in diretta di radioamatori che monitoreranno step by step la situazione.
"Un'iniziativa storica molto conosciuta e apprezzata che fa conoscere il nostro territorio anche fuori dai suoi confini - ha affermato l'assessore allo Sport Simone Faggi -. Un'esperienza di vita che si rivolge non soltanto ai camminatori provetti, ma a chiunque voglia provare a partecipare ad una manifestazione che negli anni ha contribuito alla creazione di tantissimi gruppi podistici".
"Questa è la 1° edizione senza i vincoli della Pandemia che ci riporta alle abitudini e ai numeri normali - ha aggiunto la presidente del Cai di Prato -. Una manifestaizone che dà avvio alle escursioni sui nostri poggi che adesso si vestono delle fioriture e di tutto quello che porta la primavera".
"Una marcia che nasce da un gruppo di appassionati che decidono di partire da piazza della Pietà e raggiungere piazza del Comune al di là del fiume Bisenzio senza però attraversarlo, girando a monte la sorgente. - ha concluso Federico Castagnoli del comitato organizzativo -. Una storia che inizia quindi da una scommessa e che da allora ha dato il via alla nascita di altrettanti gruppi podistici di persone unite dalla stessa passione".
La marcia è aperta a tutti, soci CAI e non, purché muniti di certificato medico sportivo non agonistico.
Per ulteriori informazioni: https://www.dapiazzaapiazza.it/
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