Accorpamento scuole, Biffoni e Santi: "Il ministero è irresponsabile e sordo alle giuste richieste di Comuni e Regione Toscana"
"L'assessora regionale Nardini ha portato avanti la richiesta di non accorpare gli istituti e ha sempre espresso la propria contrarietà di questa folle decisione del ministero dell'Istruzione e del merito, per questo non possiamo che ringraziarla, prendendo atto che il Governo pensa solo a tagliare risorse alla Pubblica Istruzione senza alcun criterio". Il sindaco Matteo Biffoni e l'assessora Ilaria Santi intervengono all'indomani della comunicazione da parte del Miur di tagliare alcuni istituti e procedere con l'accorpamento. Un problema che riguarda tutta Italia e che a Prato ha conseguenze particolarmente drammatiche: "Per Prato significa accorpare la nostra scuola più delicata, l'istituto Marco Polo, dove il 75% degli alunni è di origine straniera con un altro istituto - spiega l'assessora Santi -. Il tutto senza alcun criterio di sostegno al merito, di cui tanto si vanta il Governo, né ai bisogni di bambini che sui banchi di scuola crescono, si formano e diventano cittadini. Questo significa non avere rispetto della scuola, né delle comunità".
edr
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