Pubblicato l'avviso pubblico per le attività di socializzazione 2023 rivolte a bambini e ragazzi portatori di handicap
E’ online l’avviso che consente di richiedere un contributo economico che permette a ragazzi fino ai 21 anni (non compiuti), portatori di handicap grave, di prendere parte ad attività di socializzazione estive, fino a settembre.
L’istanza per richiedere il contributo, il cui importo varia da 400 euro a 1200 euro, potrà essere presentata entro il 23 giugno.
L’assessore alle politiche sociali e Presidente della Società della Salute Area Pratese, Simone Faggi, si dichiara soddisfatto “ Non sono tanti i Comuni Toscani e italiani che hanno attivato un servizio simile, che vuole anzitutto agevolare le famiglie e i giovani con grave disabilità a poter praticare attività di socializzazione nel periodo estivo, quando le scuole sono chiuse e le giornate si allungano all’infinito, se non si esce di casa. Per questo ogni anno abbiamo dedicato importanti risorse del Comune di Prato a queste attività, svolte in sinergia con SdS, per sostenere le famiglie e poter vedere i nostri giovani passare il tempo libero insieme a coetanei in percorsi adatti alle proprie abilità ”.
I contributi saranno erogati direttamente alle famiglie, e possono essere spesi per pagare rette di frequenza a centri estivi, centri di socializzazione o assumere operatori/educatori in autonomia o tramite enti e associazioni. Lo scorso anno sono stati erogati contributi a 87 famiglie pratesi.
Per informazioni e per aderire consultate il sito del Comune di Prato https://www.comune.prato.it/it/temi/sociale-salute-e-welfare/servizio/attivita-di-socializzazione-portatori-handicap/archivio6_0_28.html
Quest’anno grazie alla collaborazione tra l’assessorato alle politiche sociali, quello della Istruzione pubblica e la Società della Salute Area Pratese è possibile usufruire nel periodo estivo anche di una ulteriore opportunità, per i minorenni in età di obbligo scolastico, ossia la prosecuzione del sostegno educativo per i minori in situazione di handicap grave che frequentano la scuola primaria e secondaria di primo grado. La prosecuzione è organizzate da USL Toscana Centro, con risorse del Comune di Prato. Questo servizio potrà essere fruito, per ragioni di continuità, solo da coloro che già ne sono beneficiari durante l’anno scolastico.
Si tratta di poter fruire di pacchetti orari per due settimane di attività, con un educatore impegnato per circa 25 ore settimanali. USL Toscana Centro procederà a raccogliere le adesioni alla iniziativa di pacchetti orari di educatori tramite le scuole ove sono effettuati gli interventi.
L’assessore all’istruzione pubblica del Comune di Prato, Ilaria Santi, esprime soddisfazione, per il raggiungimento dell’obiettivo di dare continuità ad una sperimentazione avviata con USL Toscana Centro nell’estate 2022 che consente ai minori di essere affiancati da educatori esperti anche nel periodo di vacanza dalla scuola.
“La sfida adesso è di poter erogare dei sostegni anche alle famiglie di giovani e minorenni in situazione di handicap “non grave”, ma che talvolta trovano difficoltà ad accedere ai centri estivi per la necessità di un sostegno con operatori specializzati. Oltre a ciò è necessario anche continuare il nostro lavoro di stimolo alle associazioni e alle realtà del territorio ad offrire percorsi adatti a tutti i bisogni e alle differenti abilità, e a formare il personale necessario su queste tematiche.”
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