Record di domande per il bando per l'efficientamento energetico del distretto tessile: 112 domande ricevute e 10,8 milioni di contributi richiesti
Sono ben 112 le domande pervenute per il bando per l’efficientamento delle imprese tessili del distretto pratese, progetti che prevedono investimenti per 19 milioni di euro con lo scopo di dare maggiore competitività ad ogni azienda grazie ai minori costi energetici futuri, progetti per i quali vengono richiesti complessivamente 10.860.000 euro di contributi.
Si apre adesso la fase istruttoria di valutazione delle domande, gestita dalla Camera di Commercio di Pistoia-Prato, che si concluderà entro 60 giorni con la pubblicazione della graduatoria che potrà, almeno per il momento, soddisfare richieste per 4 milioni di euro.
Le risorse infatti sono disponibili grazie al primo bando emesso a seguito del contributo straordinario di 10 milioni di euro che il Ministero dell'Economia e delle Finanze ed il Ministero dello Sviluppo Economico hanno assegnato ufficialmente nell’agosto 2022 al Comune di Prato. Di questi 10 milioni, come previsto dal decreto attuativo del governo, 8 sono stati stanziati per progetti a bando da destinare sui temi di efficientamento energetico (4 milioni), transizione digitale, transizione ecologica e rafforzamento della filiera. I restanti 2 milioni di euro saranno dedicati per i progetti di sistema che potranno realizzare forme di sostegno indiretto alle imprese operanti nel settore tessile del distretto industriale pratese tramite la realizzazione di soluzioni e infrastrutture di utilità strategica.
Dichiarazione dell’assessore allo sviluppo economico e innovazione del Comune di Prato, Benedetta Squittieri:
“
Si tratta di un risultato straordinario che conferma
l’importanza del lavoro di concertazione svolto in questi
anni e soprattutto conferma che il distretto tessile di Prato ha
ancora tanta voglia di investire.
Sicuramente il tema dell'efficientamento energetico è
fra i più sentiti dalle imprese e per noi è una
grande priorità anche dal punto di vista della lotta ai
cambiamenti climatici.
Questo risultato ci dice che i 10 milioni sono stati una
vera azione di sistema e che adesso servono ancora risorse per
sostenere le imprese del distretto. Ci servono risorse vere, non a
pioggia, servono risorse che ci consentano di continuare questo
lavoro che ha messo al centro il ruolo dei territori, degli enti
locali, delle associazioni di categoria e dei sindacati.
Stiamo dimostrando che i soldi pubblici possono essere spesi
bene e che il comune grazie ad un grande lavoro di concertazione ha
lavorato per far crescere imprese e lavoratori pratesi.
Un ringraziamento particolare va alle associazioni di
categoria, ai sindacati e alla Camera di Commercio Pistoia-Prato
per la collaborazione e l’impegno straordinario di questi
ultimi mesi. Adesso, forti di questo risultato rilanciamo la
proposta al nuovo governo per un nuovo contributo straordinario che
possa dare risposta a tutte le domande e i progetti presentati
dalle nostre imprese su questo bando e su quelli che
seguiranno.
Dichiarazione della presidente Camera di commercio di Pistoia-Prato, Dalila Mazzi :
“ Nonostante le difficoltà che si riscontrano nella situazione economica generale, è importante che ci siano ancora imprenditori che credono nella loro attività e nel loro territorio e siano disposti a investire per rinnovare le proprie imprese, grazie anche al contributo assegnato al Comune di Prato che rappresenta un’opportunità importante per il nostro distretto".
cb
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