Sgomberato casa popolare occupata abusivamente. Messo in sicurezza l'immobile
Un appartamento di proprietà del Comune di Prato era stato occupato abusivamente da una coppia di origine croata, di fatto residente a Firenze, che viveva stabilmente in un locale a Tobbiana senza averne diritto. A seguito di una segnalazione da parte di alcuni cittadini, Polizia Municipale e servizi sociali hanno attivato i dovuti controlli e nella mattinata di oggi è interventuo il personale del Reparto Territoriale e Motociclisti della Polizia Municipale, coadiuvato da operatori dei Servizi Sociali del Comune.
Dopo la diffida degli operatori a rilasciare immediatamente l'apparramento gli occupanti facevano intervenire sul posto anche la mamma di uno di loro che arrivava a bordo di un taxi e, dimostrando di non avere alcuna intenzione di rilasciare l'immobile abusivamente occupato, opponevano resistenza all'esecuzione dell'atto formale e agli Agenti.
Gli occupanti resistevano in maniera fisica all'allontanamento e uno degli agenti riportava ferite poi refertatate presso l'ospedale Santo Stefano, dopodiché gli occupanti venivano portati via ed accompagnati al Comando di Piazza Macelli dove venivano denunciati per i reati di occupazione abusiva di immobile e per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nel frattempo i tecnici dell'Istituto Case popolari provvedevano a cambiare le serrature e a mettere in sicurezza l'immobile, mentre gli occupanti abusivi venivano trattati dal personale dei Servizi Sociali in accordo con gli analoghi uffici fiorentini dove la coppia risiede.
"Chi non ha i requisiti non può stare in una casa popolare togliendola a chi invece ne ha legittimamente diritto - sottolinea l'assessore al Sociale Simone Faggi -. Anche chi decade perché dai controlli effettuati non ne ha diritto dovrà lasciare gli immobili"
edr
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