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Comune di Prato

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25/10/2023 11:40
bosi assessore Turismo Sabato 28 ottobre doppia visita a Lucchesi e Museo del Tessuto

Suggestioni orientali e tessuti pratesi: lo stile europeo incontra il kimono

Un’occasione unica per visionare i bozzetti e gli strumenti usati per la decorazione dei kimono conservati nell’archivio di una delle più antiche aziende pratesi tuttora in attività e un tuffo nell’arte giapponese del kimono grazie ad una strepitosa mostra con 50 pezzi originali. “Tra Oriente e Occidente: lo stile europeo incontra il kimono” è il titolo del secondo itinerario della nuova stagione di TIPO – Turismo Industriale Prato, in programma sabato 28 ottobre, dalle ore 15 alle ore 19, che si struttura in due parti: la visita alla mostra “KIMONO - Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente” al Museo del Tessuto e quella al lanificio “Lucchesi – Vivere in tessuto”, con illustrazione di una parte del campionario dedicato a queste tematiche.

Ritrovo ore 15 al Museo del Tessuto, con la visita alla mostra “KIMONO - Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente” al Museo del Tessuto, che esplora le contaminazioni creative e culturali - intervenute tra Europa e Giappone prevalentemente dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento - attraverso l’esposizione di un’accurata selezione di opere che di quei reciproci influssi testimoniano i passaggi fondamentali.

Accanto al già noto fenomeno del Giapponismo, ovvero il modo in cui l’arte europea di quel periodo ha recepito e reinterpretato il linguaggio espressivo e decorativo dell’arte giapponese, il percorso espositivo si sofferma soprattutto ad illustrare il processo opposto, definito da alcuni Occidentalismo, nell’ambito del quale anche l’oggetto più iconico della cultura del Sol Levante, il kimono, risente dell’influenza della cultura e dell’arte figurativa occidentale.

In esposizione una serie di dipinti, xilografie, cartoline d’epoca, stampe e tessuti provenienti sia da importanti collezioni private che da inedite raccolte del Museo, ma soprattutto i cinquanta kimono maschili e femminili appartenenti all’esclusiva collezione privata di Lydia Manavello, tutti databili al primo e secondo quarto del Novecento, realizzati in seta operata, ricamata o stampata. Straordinaria rassegna di opere che testimonia con varietà e vivacità le straordinarie contaminazioni artistiche e stilistiche verificatesi in quei decenni tra Oriente e Occidente, con particolare riferimento alle innovazioni formali delle avanguardie europee come Futurismo, Secessione e Cubismo che, agli inizi del Novecento, modificarono profondamente il linguaggio decorativo tradizionale giapponese.

La visita prosegue con la visita a “Lucchesi – Vivere in tessuto”, storico lanificio pratese, fondato nel 1897 dal capostipite Guido Lucchesi, dal 1911, occupa oggi la sede di via Carradori (ma si estendeva in origine fino a piazza dei Macelli), con le mura trecentesche come pareti, un’antica porta medievale della città visibile al pubblico, le suggestive capriate lignee e le ottocentesche colonnine in ghisa che sorreggono una modernissima struttura pensata per ospitare l’archivio dei campionari. L’azienda rappresenta un ponte ideale tra il passato e il presente del tessile a Prato. Oltre alla scoperta degli ambienti di archeologia industriale sapientemente ristrutturati in un funzionale dialogo tra antico e contemporaneo, l’itinerario offrirà un percorso tra tessuti unici al mondo, costruiti artigianalmente con filati e finissaggi particolari, scelti dai più grandi stilisti e brand di moda.

Nel percorso di TIPO dedicato al rapporto tra Oriente e Occidente, attenzione particolare sarà data alle suggestioni orientali, presenti non solo a livello di ispirazione nello showroom, ma anche come reperti e oggettistica preziosa raccolta in tutto il mondo: interessante relazione con la mostra Kimono è rappresentata dalla collezione di katagami, antichi stampi cartacei usati per imprimere disegni e tintura sulle stoffe da kimono, raccolti dalla famiglia Lucchesi durante viaggi in Oriente.

I Katagami sono strumenti utilizzati per la decorazione dei kimono. La tecnica ricorda quella dello stencil, e si ottiene con più fogli di carta (washi), ottenuta lavorando con una tecnica particolare la corteccia degli alberi di gelso (kôzo) sottoposti a vari trattamenti per renderli resistenti e impermeabili. Questi poi vengono intagliati con i soggetti che poi verranno stampati, con la tecnica katazome, sulla seta. Le decorazioni rappresentano in prevalenza fiori e oggetti, ma anche altre forme tipiche come il flusso dell'acqua o la forma dell'onda. All'interno del grande archivio dei campionari del lanificio, visitato e "vissuto" dai più grandi stilisti della moda internazionale, verranno portati alla luce quei capi di abbigliamento che hanno trovato ispirazione dalle stampe e dai tessuti giapponesi.

Tutti i tour si svolgono con ritrovo sul posto con mezzi propri. Il costo, comprensivo di ingresso e visita guidata: intero 15 euro, ridotto 12 euro per: soci Unicoop Firenze; iscritti alle associazioni Arci, Acli, Mcl; iscritti patronati CGIL, CISL, UIL; iscritti Ordine Architetti Prato; associazione ex allievi Istituto Buzzi. Tessera in corso di validità da esibire all'ingresso.

Prenotazione raccomandata su: www.capviaggi.it o direttamente al link https://www.capviaggi.it/vacanze/pacchetto/00118291-tra-oriente-e-occidente.html?idCat=25

TIPO – Turismo Industriale Prato è ideato e organizzato da Comune di Prato, Fondazione Museo del Tessuto, Fondazione CDSE Centro di Documentazione Storico Etnografica; in collaborazione con i Comuni di Cantagallo, Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo, Vaiano, Vernio, e con Toscana Promozione Turistica, Visit Tuscany, ERIH (European Route of Industrial Heritage), ACTE (Associazione Comunità Tessili Europee). Partner organizzativo: Capviaggi. TIPO 2023 è promosso con il supporto di Unicoop Firenze.

INFORMAZIONI TIPO PRATO

Programma su www.tipo.prato.it

Gli itinerari di TIPO: in italiano e inglese, sempre accessibili (guida e piantina all’Ufficio del turismo di Prato) e con la App TIPO disponibile su App Store e Play Store.

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