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Comune di Prato

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31/10/2023 13:22
Patrimonio Stamani la firma definitiva del contratto di compravendita tra Comune e Asl Toscana Centro

L'area dell'ex Misericordia e Dolce entra a far parte del patrimonio pubblico del Comune di Prato

Il Comune ha acquistato 30.904 mq: adesso via alla realizzazione del Parco Centrale

L’area dell’ex ospedale Misericordia e Dolce è entrata a far parte del patrimonio pubblico del Comune di Prato: il contratto di compravendita è stato firmato stamani nello studio notarile Biagioli dalla dirigente del settore Patrimonio Valentina Pacini per il Comune e dal direttore ad interim del Patrimonio Luca Tani per l'Asl Toscana Centro. Dopo nove anni dall'accordo prelimare del 2014, caratterizzati da corsi e ricorsi prima dell'abbattimento, imprevisti come il ritrovamento del serpentino nel terreno e anche dal Covid, l'atto perfeziona l'acquisto da parte del Comune di 30.904 mq occupati dallo scatolone di cemento armato dell'ex nosocomio - una porzione un po' più piccola rispetto all'inizio del percorso - versando 4.950.000 euro, ultima tranche degli 11.950.000 di costo totale (2 milioni erano stati pagati alla firma del preliminare e altri 5 alla partenza della demolizione dell'edificio nel 2020). "Questa è davvero una giornata bellissima, finalmente possiamo realizzare quella che è stata fin dall'inizio la nostra idea di città, più verde, più bella e con più spazio per la vita all'aria aperta  - dice il sindaco Matteo Biffoni - Siamo andati avanti con testardaggine e pervicacia contro tanti ostacoli che si sono frapposti sul percorso, dai ricorsi al Tar contro la gara bandita dall'Asl per la demolizione ai problemi sorti durante e dopo i lavori, intoppi che ci hanno fatto perdere tanto tempo, ma non abbiamo mollato sul progetto e ce l'abbiamo fatta".  

"Si completa un iter avviato nel 2014 che permette alla città di diventare proprietaria dell'area all'interno delle mura antiche che era occupata dal Misericordia e Dolce - afferma l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis - E' un evento storico, perchè questo cambierà gli assetti urbanistici del centro storico e di tutto il quadrante fino al Soccorso e ridisegnerà l'ingresso alla città dalla parte sud con un grande parco ".

Da domani quindi il Comune potrà avviare la concretizzazione del Parco centrale dentro le mura storiche, il progetto italo-francese del paesaggista Michel Desvigne che nel 2016 vinse il concorso di progettazione internazionale PPPPrato bandito dal Comune di Prato per realizzare la una grande area verde a servizio di tutto il centro e non solo. 

cb

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