Approvata la variazione di bilancio da quasi un milione di euro per 13 lavori di somma urgenza post alluvione
Con 19 voti favorevoli (Pd, Biffoni sindaco, Demos, Lo sport per Prato, Consiglieri indipendenti) e 6 astenuti (M5S, FdI, Lega, Centrodestra, Noi Moderati) è stata approvata oggi dal Consiglio comunale la variazione di bilancio di 980mila euro che servirà a finanziare gli interventi di somma urgenza per la riparazione dei danni alla rete stradale e ai cimiteri provocati dall'alluvione del 2 e 3 novembre. Il provvedimento, già approvato dalla Giunta comunale la settimana scorsa, è stato illustrato dall'assessora al Bilancio Benedetta Squittieri. Come ha spiegato Squittieri, si tratta del primo intervento di un pacchetto più ampio che prevede opere di ripristino straordinarie per ulteriori 7 milioni di euro. Inoltre è stato annunciato il riconoscimento di un altro debito fuori bilancio per circa 550mila euro per finanziare le opere in somma urgenza di riparazione e protezione dell'abitato di Figline, già in corso, in seguito allo smottamento di una parte di collina in una zona privata. In particolare le opere che andrà a coprire la variazione di bilancio sono 13, ad esempio la messa in sicurezza della pista ciclabile Fausto Coppi (146mila euro), il rifacimento di una porzione di strada e asfalto in viale Unione Europea e via Casale e Fattici (97mila euro) e in via del Guado a Santa Lucia per guard rail e parapetto dove è esondato il Bisenzio (25mila euro), in via Cantagallo o le riparazioni urgenti al muro perimetrale del cimitero di Chiesanuova.
Dopo la rateizzazione del saldo della tassa sui rifiuti Tari per utenze domestiche e non domestiche alluvionate, si tratta del secondo intervento promosso dal Comune di Prato. In questo caso si tratta di opere di messa in sicurezza del territorio che trovano copertura finanziaria nel Bilancio del Comune. L'Amministrazione infatti attraverso questa variazione ha modificato la destinazione di queste risorse precedentemente previste per altre priorità dell'Ente: "E' necessario che il Governo garantisca le coperture finanziarie di questi interventi straordinari che rischiano di mettere in difficoltà i bilanci dei Comuni. - dichiara l'assessora Squittieri - il Governo ad oggi non ha risposto negativamente in questo senso, ma come sta avvenendo per i ristori a famiglie e imprese, si ha l'mpressione che l'atteggiamento del Governo nazionale sia quello di girarsi dall'altra parte e fischiettare, facendo finta che il problema non sussista. Questo potrebbe essere un grave danno per questo territorio, ampiamente martoriato da un'alluvione che ha colpito tante famiglie, tante imprese e tanti territori che si sono messi nelle condizioni di intervenire in emergenza anche senza averne le possibilità."
cb
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