"Scuola plurale", a confronto docenti e amministratori su politiche territoriali ed esperienze didattiche per gli alunni immigrati

Si terrà venerdì 2 e sabato 3 febbraio al Museo del Tessuto (via Puccetti 3) il convegno "Scuola Plurale. Sistemi territoriali ed esperienze didattiche per alunne e alunni con background migratorio", organizzato dall'assessorato alla Cittadinanza in collaborazione con la Regione Toscana.

Il primo giorno l'incontro pubblico si terrà dalle 14 alle 19: ad aprire i lavori saranno il sindaco Matteo Biffoni, l'assessore all'Immigrazione della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, l'assessora regionale alla Pubblica Istruzione Alessandra Nardini, il dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale per la Provincia di Prato e Pistoia Nicola Neri Serneri, il referente dell'Assistenza Tecnica di Anpal Servizi per la Direzione Generale Immigrazione e politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Elvio Pasca, il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai e il presidente della Rete Rispo, che comprende tutte le scuole dell’area pratese dall’infanzia alle superiori,  Mario Battiato. 

Seguiranno gli interventi di Luigi Corvo dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca su "Come si costruisce un sistema territoriale integrato: il ruolo delle pubbliche amministrazioni";  Giulia Martini e Carlotta Mancini del Comune di Prato su "Obiettivi e prospettive del sistema territoriale scolastico pratese"; Giulia Troiano dell'Università Ca’ Foscari Venezia su "Le strategie e le difficoltà dei docenti di Prato nella classe plurilingue ad abilità differenziate"; Matteo Danese di Cestim Centro Studi Immigrazione e Monica Tardiani di Rete Tante Tinte su "Il sistema territoriale veronese per l’inclusione linguistica"; Caterina Bellei del Comune di Modena su La rete per l’intercultura del Comune di Modena: scuole, servizi e territorio"; Jada Huaiyu Bai dell'Università degli Studi di Torino su "II fenomeno della doppia migrazione cinese nel sistema scolastico italiano"; Marzia Minore, docente  del Liceo Linguistico Monna Agnese di Siena), e giornalista indipendente su "The World in a Classroom (Journalismfund Europe) - un’inchiesta giornalistica sulle scuole multiculturali in Italia, Francia, Polonia e UK".

Moderano Simone Mangani, assessore alla Cultura e Cittadinanza del Comune di Prato, e Ilaria Santi, assessora alla Pubblica Istruzione.

Il giorno seguente, sabato 3 febbraio, i lavori si terranno dalle 9 alle 13 e saranno diretti da Fiorella Farinelli dell'Osservatorio Nazionale degli alunni stranieri con il laboratorio interattivo sul tema de "L'allenza scuola, famiglia e territorio per favorire l'inclusione e la partecipazione delle nuove generazioni".

Ci sarà la suddivisione in tre gruppi di lavoro:

Panel 1  - Strumenti didattici per l’inclusione scolastica: PDP (Piano Didattico Personalizzato) e PPT (Piano Personale Transitorio), test d’ingresso, sillabi, schede di osservazione. Introduce Alan Pona - docente e esperto in glottodidattica, modera Luisa Tonioni,  coordinatrice didattica della cooperativa Pane e Rose.

Panel 2  - A “scuola” di partecipazione: un sistema scolastico inclusivo per studenti e cittadini attivi. Introduce Ilias Boussetta del CONNGI Coordinamento Nuove Generazioni Italiane, modera Federico Trentanove, dottorando dell'Università Ca’ Foscari di Venezia.

Panel 3 - La genitorialità e la visione della scuola per le famiglie migranti cinesi. Introduce Jada Huaiyu Bai, docente di lingua cinese dell'Università degli Studi di Torino. Modera Roberto Pecorale, docente di lingua cinese del Convitto Nazionale Cicognini di Prato.