Officina Impresa Giovani: 150mila euro a sostegno dell’imprenditoria giovanile
Il progetto Officina Impresa Giovani: Sapere per Fare è tra i vincitori dell’avviso pubblico di ANCI Giovani e Impresa per proposte progettuali dei Comuni rivolte ad orientare la popolazione giovanile verso la cultura di impresa . L'iniziativa è stata illustrata in Palazzo comunale dagli assessori del Comune di Prato Simone Mangani alla Cultura e Benedetta Squittieri alle Attività Produttive, dall'assessora allo Sviluppo economico e Commercio del Comune di Vaiano Beatrice Boni, dall'assessore al Bilancio e alla Cultura del Comune di Vernio Maria Lucarini, dal vicedirettore di ConfCommercio Prato e Pistoia Marco Leporatti e Matteo Marianeschi e il direttore del Pin Enrico Banchelli.
Il progetto, realizzato in partenariato tra Comune di Prato, Comuni di Vaiano, Vernio e Cantagallo, oltre che Confcommercio Pistoia e Prato, Camera di Commercio Pistoia-Prato, I.I.S. F. Datini, I.S.I.S.S. Cicognini Rodari e Polo Universitario Città di Prato (PIN), si pone come obiettivo quello di migliorare la cultura d’impresa tra i giovani (18-35 anni) e favorire la nascita sul territorio di start-up create da under 35: 200 giovani saranno direttamente coinvolti nel progetto e le attività di informazione e sensibilizzazione si rivolgeranno ad un target di 10mila studenti tra ultimo anno di superiori, neodiplomati, iscritti ad un corso di laurea o neolauraeti e disoccupati.
L’iniziativa è co-finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili – per un totale di € 150mila a beneficio delle linee progettuali scelte dal Comune.
Officina Impresa Giovani: Sapere per Fare prevede la realizzazione di varie azioni, tra cui l’organizzazione di percorsi di sensibilizzazione e informazione rivolti sia agli studenti in uscita dalle scuole superiori che dall’Università, con un occhio di riguardo a coloro che non studiano e non lavorano (NEET), oltre ad attività di informazione più specialistica e di settore rivolta a specifiche tematiche e categorie di soggetti (imprenditoria femminile, migranti, start up innovative, imprese sociali).
Saranno invece 30 i giovani talenti selezionati attraverso un contest di idee imprenditoriali, che avranno l’opportunità di accedere ad un percorso di accompagnamento di 3 mesi. Durante questo periodo saranno affiancati da tutor esperti per la messa a punto dell’idea e del relativo business plan, con la successiva opportunità di veder nascere la propria start-up. Le attività progettuali dovranno essere svolte entro il 25 febbraio 2025.
Obiettivo del progetto è anche quello di attivare una rete territoriale dedicata all’imprenditorialità giovanile attraverso l’organizzazione di un festival itinerante sul territorio.
“La realizzazione di un progetto comune e condiviso rappresenta un’importante opportunità per il territorio del Comune di Prato e dell’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio, che potrà beneficiare non solo di una diffusione della cultura di impresa tra la popolazione giovanile (18-35) ma anche della nascita di una rete di soggetti e competenze a supporto della creazione d’impresa ” - commenta l’assessore alle Politiche Giovanili Simone Mangani. “Questi fattori sviluppati durante il progetto rappresenteranno, insieme alla nascita di nuove start-up, un’occasione per la valorizzazione delle vocazioni territoriali e per un aumento di competitività, oltre a generare ricadute positive sulla comunità di riferimento” - afferma l’assessora Benedetta Squittieri. “Il tema della creazione d’impresa - dice il vicedirettore di Confcommercio Pistoia e Prato Marco Leporatti - è quanto di più stringente nella dinamica che concerne la vitalità del nostro territorio. Un rapporto recentemente stilato dal nostro sistema confederale ha messo in luce come non soltanto le città, con i centri urbani in prima battuta, debbano vedersela con un processo di progressiva desertificazione delle attività imprenditoriali, ma specialmente come il vero tema sia quello della carenza di start up. Confcommercio ha sposato dunque con grande convinzione questa iniziativa, perché è soltanto facendo rete che si creano le condizioni per una nuova fioritura di aziende nelle nostre città e quindi, in definitiva, per il benessere di tutti”.
Per ricevere informazioni sul progetto è possibile contattare l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Prato scrivendo a politichegiovanili@comune.prato.it
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