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Comune di Prato

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31/08/2024 11:07
Opere pubbliche Sarą composta da esperti, professionisti e associazioni

Opere pubbliche, l'assessore Biagioni lancia la Consulta del verde

Sarą coinvolta su progettazioni, piani e regolamento del verde. Biagioni: "Uno strumento che potenzierą la compartecipazione alle scelte. Facciamo tesoro della sensibilitą dei cittadini sulla sostenibilitą ambientale"

C’è uno strumento importante che l’amministrazione comunale vuole utilizzare per attuare in modo più incisivo e partecipativo le politiche sul verde urbano e per cogliere le sfide future che il cambiamento climatico ci impone. Si chiama “Consulta del verde”. A lanciarla è l’assessore alla Transizione ecologica, Marco Biagioni che vuole rivoluzionare l’approccio e il metodo con cui da oggi sarà affrontato e gestito ogni intervento importante che riguardi alberi, giardini, parchi e in generale il verde della città. “Avviamo subito un percorso per creare una realtà che collabori fattivamente alla definizione dei progetti che via via dovremo realizzare. – afferma Biagioni – Sarà composta da esperti che possano dare evidenza scientifica alle nostre politiche, da ordini professionali e dalle associazioni del territorio che hanno nel loro Dna l’ambiente e la sua difesa. Ho letto con grande piacere che Legambiente propone un tavolo condiviso. La Consulta del verde è molto di più e spero vivamente che Legambiente ne voglia fare parte perché le sue idee e proposte messe sul piatto per le elezioni amministrative dello scorso giugno, sono state interamente recepite nel nostro programma elettorale”. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di dare centralità al verde nei progetti e negli interventi urbanistici e di riqualificazione mettendo il rispetto della natura al primo posto. Non è un caso che d’ora in avanti ogni progetto avrà un doppio vaglio che si tradurrà in doppia firma, quella dell’assessorato alle opere pubbliche e quella dell’assessorato alla transizione ecologica. Oltre ai singoli progetti, ci sarà da lavorare sul regolamento del verde, sui piani e sugli interventi di demineralizzazione e di abbattimento delle isole di calore.

“La Consulta del verde ci permetterà di attuare una compartecipazione alle idee e alle scelte sui tanti progetti che abbiamo in ponte per rendere questa città più bella ed ecosostenibile. Al fianco dei nostri uffici ci sarà la sensibilità, la visione e le proposte dei cittadini, degli esperti e dei professionisti per un confronto aperto e costruttivo che metta il verde al centro di tutto. La sensibilità che il mondo contemporaneo ha verso questi temi è una ricchezza che l’amministrazione comunale deve avere al suo fianco”.

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