La mobilità scolastica al centro della seduta di oggi della Commissione consiliare 3

La mobilità scolastica per gli istituti superiori della città, gestita da Autolinee Toscane dal 2021, è stata al centro della riunione della Commissione consiliare 3, presieduta da Enrico Romei, con la partecipazione dell'assessora alla Mobilità e Trasporto Pubblico integrato Cristina Sanzò.  Per Autolinee Toscane erano presenti Massimiliano Palloni ed Emanuele Di Fini. La competenza in merito è della Provincia di Prato, ma l'Amministrazione comunale ha voluto un confronto con il gestore su un servizio così importante che riguarda migliaia di studenti e le loro famiglie: "Non abbiamo una competenza diretta sull'argomento, ma abbiamo voluto facilitare l'incontro delle esigenze delle scuole con quelle del gestore del servizio soprattutto per quanto rigaurda gli orari provvisori nel primo mese di scuola - afferma l'assessora Sanzò - L'obiettivo è instaurare un dialogo con l'azienda per dare agli studenti servizi sempre più efficienti".

L’azienda ha spiegato che per il prossimo anno scolastico 2024-2025 il servizio sarà strutturato con circa 65 corse per servire gli ingressi delle scuole, provenienti da tutte le aree della provincia di Prato, con l’obiettivo di creare un sistema capace di coprire più plessi scolastici, tra cui Reggiana, Dossetti, Buzzi, Copernico. Questo anche a fronte di un incontro dell’azienda con alcuni dirigenti scolastici del territorio, organizzato a fine agosto dal Comune, in cui sono state sottolineate le problematiche del trasporto extraurbano. Dall’incontro, che grazie agli uffici comunali è servito anche a definire uno stabile canale di comunicazione con gli istituti scolastici, è emersa anche la necessità di ottimizzare i servizi a fronte dell’assenza di comunicazione completa degli orari di ingresso e uscita da parte di tutti gli istituti. Infatti vista l’autonomia di scelta sul differenziare gli orari di ingresso e uscita, le risorse disponibili non consentono di gestire individualmente ogni istituto, ed è auspicabile raggruppare il più possibile le uscite e gli ingressi per ottimizzare i servizi. Se gli ingressi sono simili, le uscite risultano variegate. Da quest'anno però le linee 2+ e 3+ avranno collegamenti migliori. Nello specifico, dalla passerella di Reggiana, tutti i servizi sono collegati alla linea 3+, con ulteriori connessioni tramite la linea 10 verso l'ospedale e la linea 12 verso Porta Leone. In particolare, come segnalato ai presidi del polo di Reggiana, la Linea 3+ garantisce un collegamento frequente, ogni 10 minuti, tra la Stazione e la Passerella di Via Rimini, aumentando gli interscambi con tutti gli autobus del Comune e della provincia, oltre che con il servizio ferroviario che dà garanzie nella fase di assestamento del servizio, come accade ad inizio di ogni avvio delle attività didattiche, da 15 giorni ad un mese, per le possibili variazioni degli orari scolastici, inizialmente provvisori, considerando anche le potenziali uscite anticipate. Gli orari saranno ufficialmente pubblicati sul sito ufficiale www.at-bus.it a partire dall’11 settembre. 

Alla fase di assestamento potranno unirsi anche i possibili rallentamenti causati dai numerosi cantieri aperti, finanziati con il PNRR, che la società auspica possano concludersi in tempi rapidi e prima dell’inizio delle scuole, poiché ci sono già aree in cui si riscontrano difficoltà: via Strozzi, via Montalese, via Bologna, via del Cilianuzzo e via Pistoiese.

Per monitorare l’andamento, soprattutto in questa fase, come ogni anno, il personale di Autolinee Toscane sarà presente presso le uscite più importanti e alla passerella.

L'azienda ha poi sottolineato l’importanza degli strumenti informativi, che possono aiutare e semplificare l’utilizzo del servizio, in primis l’app ufficiale at bus, che fornisce soluzioni di viaggio e informazioni in tempo reale e anche il canale “Parla con AT” presente sul sito per poter esporre reclami, fare richiesta di informazioni e poter dare suggerimenti.

La società non ha nascosto anche alcune dinamiche legate alla sicurezza ed ha fatto presente che negli ultimi anni si sono verificati episodi di bullismo e vandalismo, sia all’interno che all’esterno degli autobus, rendendo necessario l’intervento della Polizia in diverse occasioni. Autolinee Toscane su questo fronte ha  ricordato che tutti i mezzi sono dotati di telecamere di sorveglianza, e che, anche grazie a questi strumenti alcuni responsabili di tali atti sono già stati identificati e sanzionati.

Autolinee Toscane, come hanno voluto sottolineare i delegati dell’azienda presenti in Commissione, ha scelto Prato come capofila regionale di due importanti progetti. Prato è stata infatti la prima città toscana a sperimentare un netto cambiamento della nomenclatura delle linee, che sono passate da LAM a numeri, trovando positivo riscontro da parte dei passeggeri, anche attraverso un profondo rebranding a tutte le fermate, con una nuova identità visiva. Ma Prato è stata anche la prima città in Toscana a sperimentare, con successo, il sistema contactless: adottato ad inizio 2024 a Prato, è stato poi esteso a maggio a tutta la Toscana, sia sui sistemi urbani che extraurbani.