Migliorano l'accesso ai servizi pubblici e l'inclusione con il rafforzamento dello Sportello Immigrazione
E' stato approvato dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Sandro Malucchi, il rafforzamento dei servizi dello Sportello immigrazione di via Roma 101, attraverso l’utilizzo del contributo che lo Stato riconosce ai Comuni come misura di protezione temporanea per gli ucraini che sono fuggiti dalla guerra nel loro Paese.
Il contributo in questione – il terzo in due anni erogato a partire dallo scoppio della guerra in Ucraina – è infatti indirizzato ai Comuni che ospitano un significativo numero di persone richiedenti il permesso di protezione temporanea: al 1° gennaio 2024 risultano domiciliati nel Comune di Prato 233 persone, di cui 141 adulti e 92 minori.
Quest’anno la cifra ammonta a poco più di 100mila euro e sarà destinata a rafforzare l’erogazione dei servizi dello Sportello immigrazione per tutti gli utenti attraverso l’impiego di mediatori linguistico-culturali e figure specializzate. L'obiettivo è quello di facilitare l’accesso ai servizi pubblici, alle prestazioni, alle informazioni, alla partecipazione civica e alla cittadinanza attiva.
Il primo anno il contributo era invece stato utilizzato per l’inclusione scolastica, nello specifico per agevolare l'inserimento degli studenti stranieri in classe affiancando loro un mediatore linguistico, mentre il 2023 era stato investito per la situazione alloggiativa.
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