19/10/2024 14:34
Due tassisti abusivi fermati dalla Polizia Municipale
Nei giorni scorsi la Polizia Municipale ha interrotto
l’attività abusiva di tassista condotta da due
cittadini italiani fra i 50 e i 60 anni, che operavano
prevalentemente nella zona della stazione Prato Centrale. Le
indagini erano state innescate da varie segnalazioni pervenute sia
da operatori del settore sia da cittadini che, giunti a Prato con
il treno, lamentavano di essere avvicinati da sedicenti tassisti
pronti ad offrire il passaggio a pagamento non richiesto.
L’attività di tassista, regolamentata dal Codice della
strada, richiede un'autorizzazione rilasciata dal Comune per
“servizio di piazza” e si caratterizza appunto dal
fatto che il servizio è offerto al consumatore su richiesta
effettuata direttamente su strada o attraverso i numeri unici delle
organizzazioni di settore. Proprio la particolarità di
questa professione, che rende assai difficile dimostrare
l’esistenza di un'attività illecita, ha comportato un
lungo e assiduo lavoro di monitoraggio con appostamenti e altri
atti accertativi da parte degli agenti, finché durante un
controllo dedicato, gli agenti dei Nuclei di Polizia commerciale,
investigativa e territoriale esterna sono riusciti a cogliere in
flagranza i due abusivi nell’esecuzione del servizio di
piazza in assenza di autorizzazione, in due interventi distinti.Ai
due uomini è stata contesta la violazione dell’art. 86
CdS che prevede una sanzione amministrativa da 1.812 a 7.249 euro
con sequestro del veicolo e sospensione della patente da 4 a 12
mesi. A questa, per uno dei due, si è aggiunta anche la
sanzione di 187 euro per circolazione con veicolo sprovvisto di
revisione periodica.
MM
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