Ultima variazione di bilancio 2024, grazie anche agli utili di Multiutility più manutenzione strade e sicurezza idraulica
Registra un aumento di 10 milioni di euro di entrate la
variazione di bilancio presentata oggi, 30 ottobre, in Commissione
2 e che domani arriverà in Consiglio comunale per
l’approvazione. E’ l’ultima variazione del 2024.
I 10 milioni di nuove entrate derivano per metà dalla
distribuzione dei dividendi di Alia multiutility. Altri 3,2 milioni
sono proventi derivanti da sanzioni al codice della strada, 700
mila da trasferimenti da enti e 400 mila euro da interessi attivi.
Grazie a queste risorse il Comune riuscirà sia a
coprire interventi di manutenzione ordinaria delle infrastrutture,
sia
a riattivare tanti progetti che un anno fa erano stati
congelati per drenare risorse a favore dell’emergenza
alluvione, a destinarne di nuove per la sicurezza idraulica e a
potenziare la manutenzione delle strade.
In particolare sono previsti lavori stradali per 2.560.000,
Segnaletica stradale per 750.000, Illuminazione pubblica per
190.000, Rischio idraulico per 400.000, Verde pubblico per 230.000,
Manutenzione immobili per 438.000, Manutenzione impianti sportivi
per 200.000, Attrezzature e arredi per 75.000, Manutenzione
immobili edilizia residenziale pubblica per 150.000 e infine
Rinnovamento strumentazione tecnologica per 100.000.
Come comunicato due settimane fa, tra le opere che ora
trovano copertura finanziaria troviamo la riqualificazione di
piazza del Mercato Nuovo, sistemazione del capolinea dei bus
all’ospedale Santo Stefano per migliorare l’area di
manovra, il miglioramento di via Firenze per la
riqualificazione dei percorsi pedonali e la sistemazione
dell’illuminazione, l’impermeabilizzazione della
terrazza di copertura della Lazzerini, il recupero del complesso
edilizio di via Rossini e il riposizionamento dell’opera
Prato88, la riqualificazione del giardino delle scuole di Viaccia,
l’incamiciatura del torrente Vella, la deviazione delle acque
del Gorone nello scolmatore che passa sotto via Mozza sul Gorone
per risolvere sia il problema di infiltrazione delle acque negli
interrati dei condomini a valle di via Mozza, che per risolvere il
problema ambientale di emungimento delle acque del Bisenzio che
attraverso il Gorone finiscono a Baciacavallo sovraccaricando
l’impianto di depurazione inutilmente.
Per i proventi derivanti dai servizi cimiteriali e
illuminazione votiva, si è provveduto a ridurre le
previsioni di entrate di circa 600mila euro anche in considerazione
delle disposizioni con cui la Giunta Comunale ha proceduto a
sospendere il pagamento delle lampade votive per tutto l'anno 2024
per il Cimitero di Chiesanuova in conseguenza
dell’interruzione del servizio a causa
dell’alluvione.
Infine il concorso della spesa dei Comuni alla finanza pubblica prevede per il Comune di Prato un mancato trasferimento per gli anni 2024 e 2025 di oltre 800mila euro ciascuno, per gli anni 2026/7 di oltre 500mila euro e infine per il 2028 di 700mila euro.
“Il nostro – spiega l’assessora al Bilancio Cristina Sanzò - è un bilancio sano e in equilibrio che ci ha permesso di affrontare l’emergenza alluvione in buona parte con le sole nostre forze. Lo Stato infatti, ci ha riconosciuto solo una parte delle spese che abbiamo sostenuto. Ed è proprio perché i conti sono in ordine che ora possiamo rimettere in pista i progetti che avevamo “congelato” per drenare risorse a favore dell’emergenza. Un valido supporto ci arriva in questo senso anche dai dividendi di Alia multiutiliry. I conti in ordine ci permetteranno anche di reggere i tagli del governo alla spesa che solo per il 2024 e per il 2025 significano oltre 800mila euro in meno all’anno. Significa fare i salti mortali per far funzionare la macchina comunale e per continuare a garantire i servizi ai cittadini, sociale e scuola in primis. Noi andiamo avanti e siamo già a lavoro sul bilancio di previsione 2025 con l’obiettivo di approvarlo prima di Natale. In questo modo garantiremo agli uffici le risorse necessarie per lavorare sin dai primi giorni del nuovo anno”.
eb
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