Firmata la convenzione tra Comune ed Università di Firenze per l'assunzione di studenti con contratto di formazione e lavoro a tempo determinato trasformabile in contratto a tempo indeterminato.

E' stata firmata stamani in Palazzo comunale dalla sindaca Ilaria Bugetti e dalla rettrice dell'Università degli studi di Firenze Alessandra Petrucci la convenzione tra il Comune di Prato e l'Ateneo fiorentino per il reclutamento di studenti da assumere con contratto a tempo determinato di formazione e lavoro trasformabile alla scadenza in contratto a tempo indeterminato. 

L'accordo prevede l'impiego di studenti  con meno di 24 anni di età frequentanti l'Università degli Studi di Firenze, che abbiano concluso gli esami previsti dal piano di studi, da inserire nella struttura organizzativa del Comune di Prato mediante contratto a tempo determinato di formazione e lavoro. Le conoscenze e competenze che il Comune di Prato intende valorizzare e accrescere, inserite nel Piano Triennale dei Fabbisogni di personale 2024-2026, afferiscono alle aree di  edilizia, servizi finanziari, sviluppo del sistema informativo e progetti di innovazione tecnologica, organizzazione e analisi dei processi.

“Le nostre politiche sul personale prevedono anche un investimento sui giovani. – spiega la sindaca Ilaria Bugetti – Questo protocollo con l’Università va proprio lungo questo solco che stiamo tracciando. Il vantaggio è duplice. Da una parte diamo ai laureandi la possibilità di mettere subito alla prova le conoscenze che hanno acquisito nel loro percorso formativo a beneficio della collettività, dall’altra permettiamo alla macchina comunale di rinnovare la propria pianta organica garantendo il passaggio dell’esperienza acquisita sul campo dal personale già in servizio ai neoassunti. Questo è un modo intelligente di investire sulle risorse umane comunali al servizio del cittadino. Inoltre vogliamo rafforzare il legame e la collaborazione con l’Università, con l’obiettivo di trasformare Prato in una “città campus”. “

“ L'accordo siglato oggi è particolarmente significativo in quanto  – dice la rettrice Alessandra Petrucci - favorisce l’inserimento dei nostri studenti all’interno della Pubblica Amministrazione dando un forte impulso ai processi di digitalizzazione e innovazione in un territorio quale quello pratese in cui l'Ateneo fiorentino è presente da oltre trent'anni e da cui provengono circa 5mila nostri studenti”

Per quanto riguarda il percorso selettivo, il Comune di Prato pubblicherà l’Avviso di selezione sul portale di reclutamento della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica (www.inpa.gov.it) e sul proprio sito istituzionale indicando i requisiti generali e specifici di di accesso.  Le selezioni prevedono l’effettuazione di una prova scritta, anche a contenuto teorico-pratico,una prova orale e la valutazione dei titoli per la formulazione e l’approvazione di una graduatoria di merito. 

I giovani selezionati saranno assunti a tempo determinato  per la durata massima di 36 mesi con contratto di Formazione e Lavoro e saranno inquadrati nell’Area dei Funzionari nel profilo professionale indicato nel bando.  Alla scadenza del contratto a tempo determinato, in presenza dei requisiti per l’accesso al pubblico impiego, del conseguimento del titolo di Laurea e della valutazione positiva del servizio prestato secondo quelle che sono le previsioni del Sistema di misurazione e valutazione della performance vigente Comune di Prato, il rapporto di lavoro si trasforma in rapporto a tempo indeterminato, fermo restando il rispetto dei limiti delle facoltà assunzionali.