Con Abitare Solidale l'opportunitą per anziani soli di coabitare con singoli e famiglie per avere aiuto e condividere le spese
L'aiuto reciproco e la solidarietà sono alla base del progetto di coabitazione Abitare Solidale dell'associazione Auser in collaborazione con il Comune di Prato, che ha indetto un avviso di coprogettazione per l’individuazione di Enti del Terzo Settore che possano realizzare azioni e interventi di welfare partecipato destinati ai nuclei familiari con disagio socio-economico ed abitativo e cogestirli in partenariato privato-sociale.
In base al progetto, anziani che vivono soli in case sovradimensionate per le loro esigenze, che rappresentano un elemento di rischio per il loro benessere psicofisico e che spesso comportano spese eccessive, possono mettere a disposizione parte della loro abitazione a singoli o piccole famiglie che non riescono ad accedere al diritto alla casa a causa di fattori non dipendenti dalla loro storia o possibilità economiche, in cambio di compagnia, aiuto nella gestione della casa e nella suddivisione delle spese. Il tutto in maniera sicura e tutelata grazie alla costante presenza di una equipe di professionisti che verifica il buon andamento delle relazioni e il rispetto degli accordi che normano la coabitazione.
Le persone che grazie a Abitare Solidale avviano un nuovo progetto di vita lo fanno con l’aiuto di volontari e operatori che hanno il compito di costruire percorsi di condivisione abitativa solidi e quanto più duraturi.
Garantire il benessere dei cittadini, non sradicare le persone anziane dal loro territorio e combattere la solitudine aiutando che si trova in difficoltà. Sono tre elementi alla base del progetto innovativo di Abitare Solidale.
C’è un altro aspetto da sottolineare: questo tipo di intervento può costituire e costituisce un modo più naturale e adeguato per gli anziani di ‘invecchiare nel proprio luogo di affezione’: la casa come elemento centrale di un cambiamento anche culturale nei rapporti tra le persone.
Il modello di coabitazione dal Abitare Solidale, che ha già avuto modo di sperimentarsi sul territorio pratese, cerca di rispondere a due macro tipologie di fragilità: quella espressa da chi a causa di una situazione reddituale non adeguata a un mercato immobiliare sempre più impazzito è escluso temporaneamente dal godimento di una abitazione, e quella vissuta da persone anziane che vivono una fase delicata della loro esistenza, ma che vogliono continuare a farlo all’interno della propria casa che non è solo uno spazio fisico, ma è un luogo denso di memorie, ricordi, sicurezze ma allo stesso tempo anche di solitudine.
PER ADERIRE AL SERVIZIO O AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI:
Associazione Auser
(dal lunedì al venerdì con orario 9.30 – 12.30 e 15 – 18):
tel 3701281910
e.mail: abitaresolidaleauser@gmail.com
cb
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