Alluvione 2023, l'esito della domanda di contributo arriva per email
Entra nel vivo l’attività istruttoria di secondo livello seguita dal Comune di Prato per i contributi di immediato sostegno da parte dello Stato ai cittadini colpiti dall’alluvione del 2 novembre 2023. Contributo per cui sono state presentate 1.514 domande.
Il Comune ha inviato via email la richiesta di integrazione o di modifica a 355 famiglie che hanno presentato domande con documentazione carente o difforme. E’ necessario rispondere nei termini per sanare la propria posizione e accedere così al contributo statale. Sono 91 invece, coloro che sono stati esclusi perché privi dei requisiti necessari. Sono ammesse a contributo, senza necessità di correzioni e integrazioni, 1.096 domande. Le email arrivano dall’indirizzo verifichealluvione2023@comune.prato.it .
Nel dettaglio.
Per le 355 domande per le quali si richiede integrazioni e
rettifiche è allegato il modello B1 vuoto su cui poter
integrare/rettificare le parti indicate nella mail, unitamente al
modello di dichiarazione che attesta la presentazione di quanto
richiesto, da inoltrare entro 15 giorni dall’invio della
email. Chi non risponde entro il termine di 15 giorni perde il
contributo.
Per le domande non ammissibili perché prive dei
requisiti entro 20 giorni dall’invio della mail si potranno
chiedere informazioni e presentare le eventuali osservazioni.
C’è anche il caso di domande non ammissibili ma
integrabili/rettificabili, perchè risultano prive dei
requisiti minimi previsti ma che, previa integrazione e/o rettifica
di quanto indicato nella email, possono essere riammesse. Anche in
questo caso è allegato il modello B1 vuoto su cui poter
integrare/rettificare le parti indicate nella mail, unitamente al
modello di dichiarazione che attesta la presentazione di quanto
richiesto, da inoltrare entro 15 giorni dall’invio della
mail. Chi non risponde entro il termine di 15 giorni perde il
contributo.
Per informazioni e chiarimenti è attivo il numero
0574 1837585 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle
ore 13 a partire dal giorno 18 marzo, quando inizieranno le
spedizioni delle mail.
Per le 1.096 domande corrette, i cittadini, qualora non avessero già inserito nella piattaforma della Regione la relativa rendicontazione delle spese sostenute, possono farlo entro il termine del 30 giugno 2025.
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