21/04/2025 12:04
Il cordoglio della sindaca Bugetti per la morte di Papa Francesco:"Da oggi il mondo č pių solo".
“Da oggi il mondo è un po’ più solo,
senza una voce forte e autorevole che richiami senza esitazioni ai
valori universali della fratellanza e del rispetto tra i
popoli”.Così la sindaca Ilaria Bugetti ha ricordato la
figura di Papa Francesco non appena ha appreso della sua scomparsa.
“Sono stati oltre dodici anni di pontificato caratterizzato
dall’attenzione agli ultimi e al servizio del prossimo, dalla
semplicità dei gesti e delle parole, dall’impegno
quotidiano per la pace. - commenta Bugetti - E’ stato un
esempio fulgido di umiltà e di forza, di dolcezza e di
schiettezza, un pastore affettuoso e determinato. Ha scelto il nome
di Francesco e ne ha portato il peso e la luce, stando sempre dalla
parte degli ultimi. Con gesti semplici e parole profonde ha saputo
parlare a tutti, credenti e non credenti, senza mai tirarsi
indietro davanti alle sfide del nostro tempo. “La vera
potenza è il servizio. Bisogna prendersi cura delle persone
con amore e con tenerezza”. Un’eredità profonda
- conclude Bugetti - che custodiremo sempre”. Il
pensiero va anche alla visita che il pontefice ha fatto a Prato il
10 novembre 2015. La sindaca, all’epoca consigliera
regionale, ha vissuto quel momento da vicino. Questo il suo
ricordo: “L’arrivo del Papa a Prato nel 2015 fu
preparato da una notte di festa in tutto il centro. La ricordo bene
perché si alternavano canti e pellegrini che arrivavano. Un
tempo quasi sospeso, degno di una veglia prima della festa. Quella
mattina avevo un’emozione che non so descrivere. Ma so bene
che non la scorderò mai”.La sindaca, a nome di tutta
l’Amministrazione comunale invierà un telegramma di
condoglianze al vescovo di Prato, Giovanni Nerbini.Le bandiere sul
Palazzo comunale e Palazzo Pretorio saranno issate a mezz'asta.
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