"Verso le politiche urbane del cibo", al via il progetto per la valorizzazione dei prodotti locali, la consapevolezza dei consumi e la lotta agli sprechi alimentari
Le specialità gastronomiche del territorio, la valorizzazione delle filiere produttive locali e la riduzione degli sprechi alimentari saranno al centro del convegno "Verso le politiche urbane del cibo di Prato", venerdì 9 maggio dalle 10 nell'Aula Maurizio Fioravanti della Fondazione Pin Polo di Prato dell'Università di Firenze, evento di presentazione del progetto di Comune di Prato, Pin e Laboratorio Arco: l’iniziativa nasce all’interno della strategia di Prato Circular City da parte dell’assessorato all'Innovazione, Economia Circolare, Sviluppo Economico e Commercio del Comune.
Ad aprire il confronto saranno la sindaca Ilaria Bugetti, l'assessora all'Innovazione, Sviluppo Economico e Commercio Benedetta Squittieri e la presidente della Fondazione Pin Polo universitario pratese Daniela Toccafondi. Alle 10.30 la tavola rotonda con i produttori e le realtà del territorio: Mercato Terra di Prato, Azieda Agricola Colzi Paolo, Società agricola Il Poggiolino Montemurlo, Salumificio Mannori, Birrificio artigianale I Due Mastri, Antonio Mattei Biscottificio Prato, Associazione Produttori Fichi Secchi di Carmignano e Parco Agricolo della Piana. Alle 12 l'intervento del vicedirettore generale della Fao Maurizio Martina su “Politiche urbane e sicurezza alimentare globale”. A seguire Marco Ferrero del Dipartimento ambiente e transizione ecologica – Divisione qualità ambiente del Comune di Torino con “Le iniziative della città di Torino in ambito di Politiche alimentari. Il percorso del Gruppo interdipartimentale delle Politiche alimentari (GIPA)”. Alle 12:45 le conclusioni. Modera l’evento Leonardo Borsacchi del Laboratorio Arco.
L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è promuovere uno stile di vita sano attraverso la consapevolezza dei consumi, connessa alla sostenibilità economica, sociale e ambientale, condividendo il progetto con tutti gli stakeholder di riferimento, ovvero produttori agricoli, artigiani, mense, mercati, negozi, supermercati, e associazioni di categoria. Il percorso avrà durata triennale.
Il Pin attraverso il proprio laboratorio Arco, unità di ricerca su Innovazione circolare e commodity sostenibili fornirà al Comune di Prato supporto tecnico scientifico nella definizione di un piano di azione per l'implementazione di politiche urbane del cibo, basate sulla sostenibilità, l'innovazione circolare e la coesione sociale.
Le politiche urbane del cibo dovranno soddisfare i bisogni del territorio, favorendo l’introduzione di elementi di circolarità lungo tutto il processo di pianificazione, progettazione e realizzazione.
cb
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