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Comune di Prato

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07/05/2025 14:19
Sviluppo Economico Ieri sera all'Istituto alberghiero Datini gli studenti hanno superato a pieni voti i corsi con i maestri pratesi

Una cena con specialità dell'arte bianca conclude “Artigiani in classe: insegnami un mestiere”

L'iniziativa ha coinvolto 18 tra fornai, pastai e pasticcieri per 21 laboratori, 9 classi e 165 studenti

Non poteva che concludersi con una cena a base di specialità preparate dagli studenti dell’Istituto alberghiero Francesco Datini il progetto “ Artigiani in classe: insegnami un mestiere” , promosso dall'assessorato allo Sviluppo economico del Comune, Istituto Datini, Provincia di Prato, Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato insieme ai maestri fornai dell'arte bianca pratese.

L'iniziativa è stata avviata lo scorso ottobre e ha coinvolto 18 artigiani nella veste di insegnanti per i laboratori dedicati al pane, la pasta fresca, i cantucci all’anice, i biscotti di Prato e la pasticceria, per un totale di 21 laboratori, 9 classi coinvolte e 165 ragazzi che hanno avuto l’opportunità di conoscere  da vicino le realtà artigianali del territorio e di confrontarsi con i professionisti che ogni giorno contribuiscono a mantenerne viva la tradizione. Tra i tanti commensali della cena c'erano l'assessora alle Attività Produttive Benedetta Squittieri, la coordinatrice del progetto Letizia Pandolfini e la dirigente dell’istituto Datini Francesca Zannoni: "Questo progetto ha fornito l'opportunità di portare all'interno della scuola l'esperienza e la professionalità dei nostri maestri artigiani dell'arte bianca, un valore aggiunto importantissimo - dice l'assessora Squittieri - che non significa solo eseguire una buona ricetta, ma insegnare un mestiere fatto di passione, sacrificio e tanta dedizione.. Ringraziamo gli artigiani che hanno dedicato una parte importante del loro tempo a questo progetto, agli studenti e agli insegnanti dell'istituto Datini che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa e alle categorie economiche che l'hanno portata avanti. Ringrazio personalmente anche Letizia Pandolfini e Francesca Zannoni e Ilaria Santi senza le quali niente di tutto questo sarebbe stato possibile". 

cb

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