Ostensione 8 Settembre: ecco i testimoni del rito
Tre donne e un uomo impegnati nel mondo della scuola, del sociale e delle attività educative. Renza Sanesi, Presidente della Fondazione Opera Santa Rita; Mario Battiato, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Gandhi; Giuliana Pirone, Dirigente Scolastico dell’Istituto Marco Polo e Diana Toccafondi, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato: saranno loro i testimoni dell’Ostensione della Sacra Cintola mariana dell’8 settembre. La scelta dei testimoni del rito da parte di Diocesi di Prato e Comune è stata guidata dalla volontà di valorizzare, in una fase storica di incertezza, le forze positive della società civile che con il proprio lavoro contribuiscono all’arricchimento del presente e alla costruzione del futuro della comunità pratese. Particolare attenzione è stata riservata al sociale, come cura dell’altro, e all’educazione, come investimento nella crescita della società. Il medesimo criterio era stato adottato in occasione dell’Ostensione del 15 Agosto quando i testimoni sono stati il Presidente della Serra Club di Prato Piero Troni, la Presidente della Pubblica Assistenza l’Avvenire di Prato Elisabetta Cioni e il Proposto della Misericordia di Prato Gianluca Mannelli.
Renza Sanesi è la Presidente della Fondazione Opera Santa Rita, che affonda le sue radici nel 1934, quando Virginia Frosini fondò l’Istituto Santa Rita. Una realtà che a distanza di 91 anni è cresciuta assistendo annualmente più di mille ospiti e occupandosi di assistenza ai più fragili, dai minori alle persone con disabilità.
Mario Battiato è il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Gandhi e Presidente di Rispo, la Rete dei Dirigenti Scolastici. Nel 2024 è stato nominato Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per aver tradotto la Costituzione nella Comunicazione Aumentativa Alternativa, importante strumento di supporto alle persone con difficoltà di linguaggio.
Giuliana Pirone è la Dirigente Scolastica dell’Istituto Marco Polo, plesso dove gli alunni stranieri rappresentano oltre il 70% della popolazione studentesca complessiva. Per questo viene considerato un vero e proprio laboratorio di integrazione tra culture diverse e una sfida continua per la costruzione, sin dai banchi di scuola, di un paradigma di valori fortemente improntato all’inclusione.
Diana Toccafondi è la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, impegnata nel sostenere attivamente il benessere della comunità di Prato. La Fondazione si prende cura del futuro dei giovani attraverso progetti mirati a combattere il disagio giovanile, la dispersione e l'abbandono scolastico, che a Prato è stato calcolato attestarsi su percentuali che superano il 40% nel biennio delle superiori.
“La scelta dei testimoni da parte di Diocesi e Comune non è stata casuale: sono stati seguiti criteri che guardano alle istanze vive della società civile – ha dichiarato il Commissario Straordinario Claudio Sammartino -. Abbiamo scelto di valorizzare l’impegno di realtà e iniziative sociali, di solidarietà ed educative e il valore della cultura come strumento di prevenzione e di crescita di una società propagato dalla scuola. In questo senso apprezzo il dibattito che si svolge sugli organi di informazione in questi giorni tra gli esponenti della società civile, del mondo produttivo, del lavoro e di altri organismi e corpi intermedi. Sottolineo, infine, il significato simbolico assunto dalla presenza di tre donne sui quattro testimoni di un rito che da secoli affida Prato alla protezione di Maria”, ha concluso il Commissario nell’ambito della più ampia collaborazione con la Diocesi di Prato per la Solennità dell’8 Settembre, che ha anche un significativo rilievo civile di tradizionale importanza per la città.
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